Foggia:I dirigenti foggiani avevano comunicato a Fratoianni delle ambiguità nelle attività di Aboubakar Soumahoro e della sua Lega Braccianti.

Ieri sera a Striscia la Notizia ,Pinuccio, il giornalista di attacco della trasmissione,ha spiegato in maniera chiara cosa era successo in “Sinistra Italiana” nel trimestre giugno, luglio,agosto. Pinuccio ha dichiarato che due dirigenti del partito “Sinistra Italiana” di Foggia Marco Barbieri e Mario Nobile, membri pugliesi della Direzione Nazionale , hanno  avvertito svariate volte, prima che fosse ufficializzata la candidatura la direzione del partito. Inoltre ha conferma di ciò che stava narrando,Pinuccio ha dichiarato che esiste un documento che attesta il tutto, una lettera , che ha mostrato a Striscia , firmata da Barbieri e Nobile datata 25 novembre, dopo che Fratoianni ha dichiarato pubblicamente di essere mai stato a conoscenza di possibili ombre sull’operato di Soumahoro.

Mentre dalla lettera si evidenzia chiaramente come l’onorevole fosse stato informato. Leggendo  la missiva si vede che i due dirigenti foggiani sono entrati nel particolare, anche nello specifico. Si evidenziava “come il sindacalista si circondato di un gruppo di fedelissimi, tra cui dei caporali. Lo stesso con i suoi supporter  aveva creato un’associazione, denominata “Lega Braccianti”, per la gestione delle raccolte fondi. Detta  associazione non era molto chiara come venisse gestita.

I due dirigenti avevano fatto notare anche come Soumahoro fosse “un personaggio creato dal gruppo Gedi e da La7, in particolare dal programma Propaganda Live” e si erano esposti direttamente con Fratoianni anche durante l’assemblea nazionale del partito del 17 agosto 2022. Ma alle loro perplessità il leader di Sinistra Italiana avrebbe reagito con indifferenza, spiegando che il partito avrebbe avuto beneficio dall’aura mediatica attorno alla candidatura di Soumahoro. 

In questa indagine,svolta dal giornalista Pinuccio,a differenza degli altri media,il quale non  non si è occupato solamente dello scandalo delle cooperative  gestite dalla suocera dell’ex sindacalista, ma anche dei svariati milioni che sono spariti dalla Lega Braccianti.

Pinucccio, tramite la redazione, ha iniziato a contattare Soumahoro dal 25 ottobre per intervistarlo e avere la sua versione della storia. 

Le domande che  vorrebbero rivolgere  a lui:

Come sono stati spesi i fondi raccolti per la pandemia?

A chi sono stati consegnati i regali della raccolta di Natale destinati ai bambini di Torretta Antonacci e Borgo Mezzanone?

Quanti soldi sono stati raccolti su PayPal e sul suo conto corrente personale e come sono stati spesi i fondi di quelle collette?

Come mai il rimpatrio della stessa salma è stato utilizzato come giustificativo di tre raccolte diverse?

Nell’accordo col patronato cosa era previsto e perché i suoi ex soci riferiscono di percentuali sulle pratiche?

Ci può fornire il verbale dell’assemblea in cui sono stati estromessi i due soci fondatori della Lega Braccianti?

Oltre al bilancio, è possibile vedere nel dettaglio le entrate e uscite dell’Associazione Terzo Settore Lega Braccianti?

Ha mai fatto il bracciante agricolo in Italia?

Con che fondi ha pagato la campagna elettorale?

Gli stivali di gomma portati in parlamento sono suoi?

Perché non voleva fare entrare altre associazioni all’interno del ghetto e doveva gestire tutto lui con la Lega Braccianti?

Chiedevate soldi ai braccianti per le pratiche sindacali?

Ma i soldi al partito li stai versando?

Può escludere che si era circondato di alcuni caporali, all’interno del ghetto?

Può escludere queste richieste fatte alla Prefettura su meno controlli per i mezzi che trasportavano i migranti nei campi?