Bari:Si pubblicano i dati ma si rileva che Foggia è sempre indietro

Raccolta differenziata in Puglia, il 20% della popolazione è lontana dal raggiungere la soglia minima per inadempienza della società che svolgono il servizio.

Raccolta differenziata in Puglia, il 20% della popolazione è lontana dal raggiungere la soglia minima

Nel 2021 Trani per la raccolta differenziata è arrivata al (76,5%) viene considerata la Riciclone, a seguire resta stabile Barletta (69,3%), mentre si mantiene per poco sotto la soglia del 65% la città di Lecce, che si ferma al 64,3 % di raccolta differenziata. Andria invece è ferma al 60%. Ben il 20% della popolazione dell’intera Regione Puglia è lontana dal raggiungere la soglia minima prevista dalla legge, continuando ad alimentare le discariche e così impedendo la reale spinta verso la chiusura del ciclo dei rifiuti secondo un modello virtuoso di economia circolare. Infatti la città di Brindisi è fissa a 47,6%. Bari perde ancora percentuali calando al 38,3%, mentre Foggia pur essendo gestita dalla stessa di Bari non arriva nemmeno al 28,2% oltre ad non svolgere il servizio in maniera idonea,basta vedere le ultime problematiche avute negli ultimi mesi. Mentre  Taranto chiude la classifica con il 25%

Questa situazione è stata rilevata sulla Puglia dall’edizione 2022 di Comuni Ricicloni, l’annuale rapporto che mostra la situazione regionale sulla gestione sostenibile dei rifiuti e premia le performance dei Comuni.  Legambiente Puglia con il patrocinio della Regione Puglia – Assessora alla Qualità dell’Ambiente e di ANCI Puglia, con il sostegno di SMP – Sfregola materie plastiche, Amiu Puglia, Progeva Srl, Navita srl, GreenOil Srl, Corgom Srl ed Heracle srl.

Sette i Comuni Rifiuti Free, premio per quelle amministrazioni la cui produzione pro-capite di rifiuto secco avviato a smaltimento è inferiore dei 75 kg/anno/abitante, 20 quelli che hanno meritato la Menzione Speciale Teniamoli d’Occhio, cioè i Comuni che anche se non hanno raggiunto l’obiettivo dei 75 kg/anno/abitante di secco residuo, si sono mantenuti sotto la soglia dei 100 Kg/anno/abitante, mentre sono ben 41 i Comuni indifferenti, quelle Amministrazioni che nel 2021 non hanno effettuato alcuna registrazione sul Portale dell’Osservatorio Regione Rifiuti Puglia o i dati erano imparziali o non corretti.

La XIV edizione di Comuni Ricicloni Puglia si svolge ad un anno dall’approvazione del nuovo Piano Regionale dei Rifiuti ed è l’occasione per fare il punto della situazione sullo stato dell’Economia Circolare in Puglia sia per il raggiungimento degli obiettivi minimi di legge del 65% di Raccolta Differenziata da parte dei Comuni, sia per quanto concerne l’impiantistica regionale. In Puglia la media percentuale regionale di raccolta differenziata nel 2021 è stabile al 56,5%, mentre nei primi mesi del 2022 si attesta al 60,04%. Ed è anche per questo che quest’anno il rapporto Comuni RicicloniPuglia 2022 opera un cambio radicale nella valutazione dei Comuni Ricicloni, perché la soglia del 65% di RD rappresenta la linea di sbarramento che consente ai Comuni di poter essere valutati e non da più il premio in sé.

Da qui sono scaturiti i sette Comuni Rifiuti Free che sono Poggiorsini (BA), Bitritto (BA), Volturino (FG), Avetrana (TA), Montemesola (TA), Monteparano(TA) e Fragagnano (TA)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: