Foggia: “Dammi casa tua che ci metto le prostitute”, cosi azzeriamo il debito
La vittima ha raccontato di aver saldato parte del debito, rimaneva solo un’amica piccola parte circa 150 euro, una somma per cui ha chiesto del tempo. A quel punto il 56enne ,spacciatore, ha pretesto che il cliente gli cedesse gratuitamente le chiavi di casa fino a dicembre per saldare il conto.
La squadra Mobile di Foggia dopo aver svolto delle indagini, arresta il 56enne incensurato di Foggia (ai domiciliari). Gli inquirenti lo accusano di tentata estorsione, spaccio di cocaina e detenzione di 27 grammi hascisc e un grammo di cocaina. Al suo arresto si è giunti grazie alla denuncia sporta dalla vittima, un cliente del 56enne che acquistava da lui cocaina. Nello specifico l’assuntore aveva contratto con l’indagato un debito di 600 euro per l’acquisto di sostanza stupefacente. La vittima ha raccontato di aver saldato parte del debito,lrimaneva però da dagli circa 150 euro, una somma per cui ha chiesto del tempo. A quel punto il 56enne ha pretesto che il cliente gli cedesse gratuitamente le chiavi di casa fino a dicembre. Abitazione che, emerge dalle indagini, avrebbe utilizzato per un giro di prostituzione. Raccolta la denuncia i poliziotti hanno teso una trappola all’indagato. Quando quest’ultimo si è presentato a casa del cliente in compagnia di una donna ad attenderlo c’erano gli agenti che lo hanno arrestato. Identificata anche la donna che è risultata estranea alla vicenda