CI SONO LE ELEZIONI,ENTRANO IN CAMPO I RACCOGLITORI DI VOTI CHE PRENDONO DA TUTTI ANCHE DALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA
Che gli inquirenti abbiamo scoperchiato il vaso di Pandora è scontato, sopratutto di una faccenda che andava avanti da anni .Tanto è vero che i nomi che stanno uscendo sono nomi di esponenti della destra e della sinistra e centro, questo fa capire come è radicato questo principio di raccolta voti.I sostituti procuratori hanno riscontrato,dai nomi che stanno emergendo ,l’esistenza di un metodo che verrebbe sistematicamente utilizzato in occasione di tutte le competizioni elettorali dalle amministrative a quelle politiche,nelle quali alcuni candidati comprerebbero pacchetti di voti ,dai cosiddetti trasportatori, mediatori ,i quali a loro volta non si tirerebbero indietro a rivolgersi a chiunque, anche alla criminalità organizzata. Il tutto venivano fatto in maniera aperta senza un minimo di attenzione o di riservatezza.Chi faceva da mediatore, consegnava soldi agli elettori anche vicino alle sezioni elettorali, pochi minuti prima che entrassero a votare.I mediatori che indicavano chi votare, nel 2019 avrebbero lavorato per la consigliera comunale barese di “Puglia domani” Francesca Ferri ,sospesa dopo l’arresto del blitz della Procura di Bari.Questo sistema portava migliaia e migliaia di voti sia a esponenti di destra che sinistra, come si vuol dire prassi consolidata.I mediatori i raccoglitori di voti oramai esistono in tutte e due anzi adesso tutte e tre gli schieramenti politici , cioè sinistra,centro,destra.Pertanto chi riesce a raccogliere voti riesce sempre a stare dalla parte giusta.A Bari e provincia questo metodo è radicato da anni come in tutte altre province.Da una verifica fatta le province più forti in questo metodo di raccolta voti sarebbero Lecce,Bari e Foggia tanto è vero che le inchieste più importanti sul modo di raccogliere voti ci sono in queste province. Solo che in alcune province le Procure sono celeri in altre sono lente. Come definire questo metodo, sistema,prassi o semplicemente campagna elettorale ? Vedremo l’autorità giudiziaria come giudicherà è definirà nelle varie sentenze questo metodo di fare politica.
