MANFREDONIA(FG): Rinviato al Tribunale di Foggia per un nuovo giudizio.
(Foto conferenza stampa presso la Procura )
In data 28/10/2022 la Sezione V della Corte Suprema di Cassazione ha pronunciato la sentenza con la quale,in accoglimento del ricorso proposto dalla Procura della Repubblica di Foggia, ha annullato la sentenza del Giudice dell’Udienza preliminare del Tribunale di Foggia che aveva disposto l’assoluzione di alcuni soggetti, tra cui due militari della Capitaneria di porto di Manfredonia, coinvolti in un indagine penale incentrata sulla commissione di reati commessi in servizio. Il GUP aveva motivato l’assoluzioneritenendo inesistente la qualifica di polizia giudiziaria degli Ufficiali e Agenti (anch’essi appartenenti al Corpo delle Capitanerie di Porto Guardia – Costiera) che avevano svolto gli atti investigativi, nonostante fossero stati delegati dal pubblico Ministero.
Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.com
Nel 2019 ci furono delle indagini in merito ad alcuni uomini appartenenti alla Guardia Costiera del comando di Manfredonia(fg).Dopo aver effettuato una lunga e particolare indagine interna agli uffici della Capitaneria di Porto,autorizzata e diretta dalla Procura di Foggia. Era stato contestato il falso ideologico ad alcuni militari. Tre uomini componenti dell’organico della Capitaneria di Manfredonia e uno di quella di Vieste,gli avevano notificato delle misure cautelari,di cui due marescialli agli arresti domiciliari mentre ad altri militari sospesi dal servizio per 12 mesi.
Cosa era stato accertato dalla Procura
Erano stati accertati tredici casi di imbarcazioni che avevano ricevuto il ‘bollino blu’ (Il bollino blu nasce con lo scopo di razionalizzare i controlli di routine in mare ed evitare duplicazioni e sovrapposizioni)
Il Bollino Blu può essere rilasciato dalle Forze di Polizia operanti in mare (Guardia Costiera – Guardia di Finanza – Polizia di Stato e Carabinieri) a seguito di specifici controlli finalizzati ad accertare:• Il possesso e la regolarità della documentazione di bordo;• La presenza a bordo dei mezzi di salvataggio e delle dotazioni di sicurezza prescritte dal Regolamento sulla nautica da diporto.
In sostanze si contestava ai militari di aver dato il bollino blu’ senza aver sottoposto a nessun tipo di controllo.
Oggi la Corte di Cassazione, con questa sentenza , le cui motivazioni saranno note nelle prossime settimane, ha disposto il rinvio allo stesso Tribunale di Foggia per un nuovo giudizio.