Politica :L’On.Lovecchio del M5S “l’effetto Conte ha dato un risultato ottimo”

Youfoggia.com ha incontrato l’onorevole Giorgio Lovecchio, al quale abbiamo posto alcune domande.

La prima domanda non poteva che guardare al grande risultato che il Movimento 5 Stelle ha riscosso nelle elezioni politiche del 25 settembre e se sente un peso per i tanti elettori che gli hanno dato la fiducia.

L’onorevole risponde “ il peso di certo lo avverto anzi lo avvertiamo, molto, è dovuto all’effetto Conte,essendo la provincia del presidente.lo stesso è avvenuto nel 2018, dove io Lovecchio nell’immediato mi sono messo a disposizione del territorio e di tutti coloro che portavano a conoscenza le loro problematiche. Per me è un continuare a svolgere ciò che già nel 2018 ho fatto.

Come pensa di gestire questa grande vittoria ottenuta?

Non possiamo che catalizzare, con il nostro Presidente, ma anche con la nostra azione, tutto ciò che può essere risorse infrastrutturali, e perché ci possa essere un rilancio della Capitanata. Già nella scorsa legislatura, abbiamo dato vita a due grandi progetti, che sono stati approvati. Questi sono la strada Poggio Imperiale Candela che da oltre 40 anni si doveva ripristinare e il completamento della strada che da Mattinata porta Vico del Gargano, un’opera strategica per il turismo e che solo noi siamo riusciti ad ottenere. D’altronde non è solo un’arteria importante per il turismo, ma anche per la popolazione che vive lì ed ha bisogno di raggiungere il capoluogo, ora ancor di più con l’apertura dell’aeroporto.Ci sono Comuni che potrebbero incassare molto di più. I 5 Stelle proprio per tutelare i Comuni ma anche chi ha le concessioni ha fatto già una proposta. Un ristoro, un aiuto per tutti coloro che hanno avuto dell’energia perdite e potrebbero avere altre perdite. La nostra attenzione alla Capitanata è alta, molto alta, seria, ma certo il governo dovrà affrontare una serie di problematiche nella nostra provincia.

Chiediamo come pensa di intervenire sui tanti problemi che persistono in Capitanata. In particolare le concessioni balneari, ove UE sin dal 2006 ha chiesto all’Italia di uniformare, ma i tanti governi mai nulla hanno fatto, lasciando le concessioni balneari ai minimi costi.

Lovecchio – confermo che la direttiva dell’UE è estesa a tutti i Paesi membri e non solo all’Italia. Certo sono da rivedere Vedremo come il governo si muoverà .

Come pensate di gestire la Sanita a livello regionale?

La prima cosa che l’onorevole precisa –la maggioranza ottenuta mi porta a fare una riflessione. L’articolo V ha trasferito il tutto alle singole regioni, dando identici fondi per gestire la sanità e altri problemi . Questo comunque purtroppo porta diversificazioni a livello regionale. Basti vedere l’Emilia Romagna, la Lombardia che sono grandi realtà, eccellenze a differenza della Puglia dove purtroppo arranchiamo. Il problema dove è, nelle scelte avvenute negli anni addietro, dove si è preferito ridurre la spesa sanitaria a scapito dei cittadini. In questo non si è calcolato che il nostro territorio, e la seconda provincia più grande di Italia.

Cosa farete ?

Conosciamo bene quale siano i problemi dopo l’ultima riforma effettuata da Emiliano che hanno eliminato molte sedi in Capitanata .Ci sono persone per esempio di Vieste che per raggiungere il primo ospedale devono affrontare un viaggio di almeno un’ora. Per quanto concerne la mancanza di medici, cosa che abbiamo toccato con mano ancor di più durante la pandemia, noi abbiamo proposto di eliminare il numero chiuso dell’università. Il percorso della laurea di medicina fa una selezione naturale, far fare dei test, che non sono neanche specifici della materia non ha alcun senso. Poi c’è sicuramente il grande problema che solo la regione deve affrontare, salvaguardare i pronto soccorsi sparsi nella nostra provincia.

Come farlo?

Assumere di certo più personale sanitario, e la possibilità di dare presidi nelle vicinanze dei vari territori, che ormai mancano sempre più.

Cosa proporrete per migliorare?

Come detto prima, ciò che stiamo chiedendo a livello nazionale e che il sistema sanitario venga tolto alle regioni e ritorni sotto lo Stato. Nel periodo della pandemia questa esigenza la si è riscontrata di più. Così ci sarà una direttiva unica, proprio come era prima che l’articolo V venisse modificato. E’ vero c’erano sicuramente delle pecche, ma non quelle a cui stiamo assistendo, specialmente in Puglia. Ora il sistema guarda più al manager, ai costi. Quando il servizio sanitario viene lasciato alle regioni si notano anche delle storture con le aziende private che vengono accreditate senza un minimo criterio .E noi in Capitanata abbiano un esempio.A livello locale ci sono sicuramente delle ingerenze diverse da ciò che potrebbe accadere se il servizio sanitario fosse in mano allo Stato.

Cosa volete fare in merito alla giustizia in Capitanata,il procuratore Vaccaro ha chiesto la riapertura di alcuni uffici giudiziari ?

Siamo consci di detta problematica che stiamo avendo in Capitanata con i tribunali, non essendoci uffici giudiziari sul territorio, la Capitanata e la seconda provincia più ampia d’Italia, 7000mila kmq , pertanto abbiano il paese più vicino a 80 km percorrendo strade non molto percorribili ,in questa maniera aumenta l’illegalità. Noi sicuramente per il bene dei cittadini ci impegneremo sia a livello regionale pure se non è di su altre competenza che a livello nazionale ,perché si possa ottenere più presidi.

Altro punto dolente le filiere agricole,il sostegno ai piani di settore. Ci sono persone che ormai rinunciano a seminare i propri terreni. Tutto è aumentato, benzina, concimi. Cosa si può fare?

Noi con il ministro Patuanelli abbiamo dato grandi aiuti per quando concerne lo sviluppo dell’agricoltura, alcune tipologie di coltura. Da marzo scorso, abbiamo chiesto più e più volte, uno spostamento di bilancio che possa calmierare, ristorare gli agricoltori. E’ che una volta il prezzo del grano grazie a politiche estere, era aumentato, ma sono aumentati anche i costi di produzione. Aumento del grano che è stato azzerato dall’aumento della produzione. Quindi, o lo Stato interviene andando a calmierare i prezzi, perché alla fine chi ne paga le conseguenze è l’agricoltore, anche perché il tutto andrebbe anche a scapito di tutti i cittadini.

Quindi calmierare i costi del carburante, questo è il primo costo vivo, ma anche dare un aiuto sui costi di produzione, pensando per esempio ad un credito d’imposta.

In tanti ormai stanno pensando di lasciare incolti i terreni visto i costi. Questo è sicuramente un grande problema. Tutto ciò preclude altre conseguenze. Un terreno non andrebbe mai abbandonato perché la coltura che cura il terreno, ove già non avviene, come già è accaduto in altri territori.

In ultimo chiediamo se è vero che nell’incontro avvenuto in Regione tra i 5 Stelle e il presidente Emiliano avere chiesto un secondo assessorato.

L’on Lovecchio ci risponde – assolutamente no, l’assessorato Barone ha già un grande assessorato, di peso, non facile da gestire, che mai come ora ha grandi problemi, non è ciò che chiediamo. Certo abbiamo fatto emergere che il movimento 5 Stelle non è morto, come il PD credeva. Noi in Puglia abbiamo messo 5 parlamentari a fronte dei loro 3.Vogliamo oggi di certo intraprendere con la regione un dialogo diverso ed ottenere un rispetto diverso che specialmente durante la campagna elettorale non c’è stato.

Lasciamo l’onorevole con la promessa di rivederci presto per parlare della città di Foggia e di ciò che sarà per le prossime elezioni amministrative.