Foggia:Appalti truccati all’ospedale Riuniti, l’elisoccorso di Foggia, chiesti 9 rinvii a giudizio
Tutti coinvolti nell’inchiesta sugli affidamenti del servizio quadriennale di elisoccorso da 36 milioni di euro e il servizio quadriennale di trasporto di organi da 2 milioni e 600 mila euro
Anna Landi pubblico ministero di Foggia ha chiesto il rinvio a giudizio per 9 persone coinvolte nell’inchiesta sulle gare bandite da Asl Foggia e Policlinico Riuniti per l’affidamento del servizio quadriennale di elisoccorso da 36 milioni di euro e il servizio quadriennale di trasporto di organi da 2 milioni e 600 mila euro.
Ricordiamo ai lettori Youfoggia.com che al centro dell’inchiesta c’è l’Alidaunia, una società di trasporto aereo operativa sul territorio, che vinse la prima gara, poi revocata in seguito all’inchiesta, e perse la seconda. La procura,chiese e ottenne gli arresti domiciliari dei sei indagati in una operazione del 13 dicembre del 2021, contesta a vario titolo, a nove persone i reati di turbativa d’asta, falsità ideologica e rivelazione dei segreti di ufficio.
Gli imputati sono Vitangelo Dattoli, ex direttore generale del Policlinico, Roberto e Roberta Valentina Pucillo padre e figlia, rispettivamente amministratore unico e procuratore dell’Alidaunia, Antonio Apicella cognato di Pucillo, Rita Acquaviva, funzionario Asl Foggia, Costantino Quartucci dirigente ufficio contratti e appalti, Salvatore D’Agostino e Attilio Lucio Dal Maso funzionari ospedalieri e Luigi Treggiari. Il 13 ottobre prossimo davanti al Gup Antonio Sicuranza, si terra l’udienza preliminare. L’accusa ipotizza,Procura di Foggia, è di “aver creato una corsia preferenziale per rendere l’Alidaunia predestinata ad aggiudicarsi le gare all’insaputa dei concorrenti”.