Foggia: Annarita Palmieri va in Questura: “Faccenda ignobile,sarebbe bastato un minimo di attenzione, vado avanti non mi fermo “
L’ex consigliere comunale di Foggia,Anna Rita Palmieri finita nel tritacarne mediatico. ‘Il Giornale’.
In una dichiarazione effettuata dalla ex consigliera comunale Anna Rita Palmieri fa comprendere l’entità dell’accaduto. Se ci avessero messo un po’ più attenzione si sarebbe riscontrato che era una bufala,prestare un minimo di attenzione allo screen rilanciato disinvoltamente dalla stampa ieri recante il nome della sottoscritta per rendersi conto che trattasi di evidente falso. Una vera e propria fakenews, peraltro costruita in maniera maldestra, con il tentativo palese di inquinare la campagna elettorale in corso. Spiace che nell’inganno siano cadute testate di rilievo nazionale che dovrebbero, per deontologia, prestare maggiore cura alla valutazione degli elementi di una notizia, soprattutto in un momento delicato come questo. Spiace, altresì, che a fare da cassa di risonanza, in maniera goffa e superficiale, ci abbiano pensato esponenti politici nazionali e locali, che non hanno perso tempo a dare in pasto il mio nome ai propri followers, esponendomi al pubblico ludibrio e ad una macchina del fango lesiva dell’immagine mia, della mia famiglia, dell’azienda pubblica per cui ho l’onore di lavorare e del partito in cui milito. E’ per tutelare tutte queste cose che ho presentato formale denuncia alle autorità competenti, nelle quali confido per ottenere chiarezza sulla vicenda, e ad adire le vie legali per la pesante diffamazione a mezzo stampa in cui mi sono ritrovata mio malgrado coinvolta. Lo comunico con dispiacere, convinta come sono che la politica si faccia nelle piazze, con la forza delle proprie idee e la coerenza delle proprie azioni, non già nelle aule di tribunale. E tuttavia la menzogna è troppo grande e meschina per soprassedervi. Ringrazio quanti, conoscendomi, mi hanno espresso con tempestività la loro solidarietà. Dichiaro sin da ora che non mi fermerò fino a quando su questa ignobile faccenda non sarà stata fatta la doverosa chiarezza”.
Ricapitolando per i lettori di Youfoggia.com la questione è partita tutto da un messaggio circolato su WhatsApp inviato a tutti i dipendenti dell’acquedotto Pugliese,considerato falso dalla Palmieri come si evince da una sua dichiarazione che pubblichiamo – “falso” – in cui – ai dipendenti di Aqp – sarebbe stato chiesto di partecipare a un presunto appuntamento elettorale alla presenza di Raffaele Piemontese, con la chiosa finale “ricorda che la tua presenza è obbligatoria”
Inoltre l’acquedotto pogliese tramite i suoi vertici, nella persona della direttrice Francesca Portincasa la quale ha dichiarato “sono totalmente estranei alla vicenda riportata. Non è previsto nessun incontro. Sono in corso accertamenti interni sull’esistenza o meno del messaggio riportato e sul suo mittente. Inoltre ha dichiarato “in merito ai commenti diffamatori utilizzati per la descrizione della nostra attività procederemo a difendere la nostra immagine nelle sedi opportune”.