TRANI(BT):Donna sviene a 200 metri dal 118 di Trani, ma il mezzo di soccorso arriva dopo 50 minuti.
Oramai il servizio 118 è in crisi, che il servizio sanitario era in tremenda crisi si era capito ,da molto tempo.Il servizio di soccorso è gestito prevalentemente dalla Sanitaservice. Vi raccontiamo cosa è successo e poi farete voi le vostre considerazioni .
È accaduto nel pomeriggio di ieri a Trani, precisamente in piazza Albanese dove una signora di circa 50 anni , sviene per un malessere, dovuto da accertamenti successivi , dal caldo. La persona ha avuto un calo di pressione e si è adagiata per terra, immediatamente soccorsa da commercianti e da alcune persone presenti, le è stato offerto subito un riparo sotto un ombrellone, immediatamente acqua e zuccheri, e si è chiamato il 118, pertanto si è atteso l’arrivo dei soccorritori.Dalla telefonata si era capito che avevano problemi e non sapevano il tempo di arrivo ,in base alle ambulanze in dotazione alla provincia Bat.
Al telefono l’operatore aveva accennato ad un ritardo, ma non si pensava così tanto.Che la criticità riferita al telefono alla centrale operativa, era evidente, si era capito ,ma non per gli interventi ciòe per le chiamate, ma per la carenza dei mezzi di soccorso.Riassumendo ,i tempi erano lunghi e allora hanno chiesto ad una ASL vicina.La prima ambulanza disponibile è arrivata da una Asl di Cerignola(FG) confinante, per fortuna, trasportata al Pronto soccorso di Bisceglie. Con l’arrivo del 118 la donna è apparsa stare già decisamente meglio.Il paradosso è che il tutto è accaduto a 200 metri dalla postazione del 118 di Trani( BT). Che dire che se fosse stata trasportata a piedi o in macchina sarebbe arrivata prima, sicuramente, ma non poteva essere assistita ,perché postazione del 118 fissa non ha un medico in sede.Questo fa comprendere le complesse problematiche che ha il servizio 118 della Puglia.In seguito pubblicheremo un pezzo sulla carenza di medici nei Pronto Soccorsi della Puglia.