BARI:EMILIANO “IL PASTICCIO GIGANTESCO”
Nei giorni passati , purtroppo alcuni partiti l’hanno fatta gigantesca “Emiliano dichiara “-tutti quanti, hanno fatto un pasticcio enorme e hanno messo nelle condizioni il Governo e il presidente Draghi di doversi dimettere, in un momento in cui c’erano troppe partite aperte per poter interrompere l’attività di Governo”
Lo ha detto il presidente della Regione Puglia e vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Michele Emiliano. “Da destra a sinistra – ha detto – tutti hanno fatto un atto da campagna elettorale, non legato alle necessità del Paese, ma alla necessità di avere qualche deputato in più nel prossimo Parlamento, quindi li giudicherete sulla base delle loro finalità». “Se l’Italia nella formula dell’unità nazionale, fosse stata servita con maggiore generosità dalle forze politiche – ha continuato Emiliano – , anche facendo tra loro accordi forse difficili, complicati, innaturali, ma fatti nell’interesse dell’Italia, avrebbero fatto meglio. Hanno ancora tempo, speriamo che nella prossima legislatura non si giochi semplicemente come alle Olimpiadi a chi prende più medaglie ma a chi è in grado alla fine di portare l’Italia fuori dal guaio molto grosso nel quale si trova, essendo il Paese in maggiore difficoltà di tutta l’Unione europea”.
«Oggi il nostro compito – ha precisato il governatore pugliese – è continuare la vita quotidiana, perché ogni italiano la mattina si sveglia, organizza la famiglia, il lavoro, cerca di capire in che maniera ridurre le situazioni di maggiore difficoltà, se qualcuno è malato, se ci sono costi superiori a quelli previsti per far studiare un figlio, moltissimi si svegliano per andare a cercare un lavoro e io di queste persone mi occupo da vent’anni, con tante difficoltà, perché la politica è una grande palude nella quale servono dei Rambo che si acquattano per non farsi vedere dai coccodrilli».
«Immagino che il presidente della Repubblica sia molto arrabbiato come tutti gli italiani». Lo ha voluto precisare il presidente della Regione Puglia e vicepresidente della Conferenza delle Regioni Michele Emiliano. “Gli italiani sono in uno stato di amarezza che sfiora l’arrabbiatura profonda – ha aggiunto Emiliano -. Il presidente credo sia in questo sentimento. La mia vicinanza al presidente Mattarella, perché lui ha sempre rappresentato i sentimenti e gli interessi dell’Italia, a differenza di altri”.
“Ci sono temi come l’attuazione del Pnrr, le risorse energetiche, l’aumento dei costi dell’energia che c’è bisogno di affrontare con un governo stabile. Rispettiamo le scelte che hanno fatto le forze politiche e i gruppi parlamentari, ci rimettiamo alle decisioni del presidente Mattarella». Lo ha detto il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro. «Se si dovesse andare a votare a breve, come sembra – ha aggiunto – , speriamo che ci sia un governo stabile, indipendentemente dal colore politico, che possa interloquire con i sindaci che devono dare attuazione a quelle risorse, anche attraverso ulteriori semplificazioni delle fasi autorizzative, altrimenti non riusciremo a rispettare l’impegno di spendere le risorse entro il 2026»