MANFREDONIA : LA PROPOSTA DI “ROTICE” AI MANFREDONIANI IN CONSIGLIO COMUNALE

Il Sindaco di Manfredonia(FG) Gianni Rotice dopo un acceso e animato  dibattito in consiglio comunale,sulla sosta tariffata,messo alle strette ha proposto una offerta che ha fatto tacere gli schieramenti. 

Proposta:0,50 centesimi/ora e un euro l’intera mattinata, ma solo per alcune zone di parcheggio: mercato settimanale Scaloria e di quello rionale di Santa Restituta e del cimitero; gli abbonamenti avranno una  riduzione, da 90 a 40 euro mensili e da 900 a 400 euro annuali.

Che dire, che il sindaco abbia fatto un corso di recitazione, è stato un offerta che ha spiazzato i due opposti schieramenti in consiglio comunale della minoranza e della maggioranza. Ricordiamo ai lettori di Youfoggia.com  che entrambi gli schieramenti,minoranza e maggioranza, si entrambi, si erano confrontati a tratti anche animatamente, di rettificare gli accordi sottoscritti tra Comune e gestore dei parcheggi in merito alle tariffe. La  maggioranza, imperterriti hanno sostenuto la impossibilità di poter cambiare i termini del contratto sottoscritto e che pertanto andava bene così. Posizione supportata dai vari schieramenti politici che hanno insistito sulle responsabilità delle persone che hanno gestito l’amministrazione in precedenza. La minoranza aveva sollecitato un dibattito in assemblea consiliare, presentando una mozione “per la riduzione dei costi degli abbonamenti dei parcheggi e contestuale avvio di un periodo di transizione,definita sperimentazione ”, i cui rappresentanti hanno argomentato con l’esposizione di calcoli esemplificativi e citazioni di passi del capitolato di appalto che non hanno evidenziano la attuabilità di intervento da parte della civica amministrazione,creando solo disinformazione.

Che dire,il sindaco che ha lanciato una proposta che andava ad incidere nel sistema contestato, che ha creato disorientamento generale tanto che è stata chiesta una interruzione della seduta per poter riordinare le idee e ristabilire la normalità di una situazione divenuta paradossale.

Con questa offerta da parte del sindaco,si è arrivati al dunque,cioè che i termini del piano parcheggi si possono cambiare. Secondo Youfoggia.com non si puo’. Il sindaco durante il dibattito,ha dichiarato “ di averci pensato a lungo e di essersi confrontato,(con chi, se la sua maggioranza non sapeva nulla) Di essersi confrontato direttamente con la gente, i commercianti in primo luogo, ai quali ha comunicato tramite lo schermo gigante fatto istallare in Piazza del Popolo. Una precisione è stata fatta dal Sindaco “ se verrà accettata dalla Publiparking, comporta degli aumenti delle zone blu,cioè l’aumento degli stalli, per aumentare gli introiti eventualmente accettasse la proposta, perché si avrebbe una riduzione, per i minori incassi, della somma in bilancio destinata alla sistemazione delle strade(non è un problema, perchè non si raggiungerà mai la somma messa a bilancio) Inoltre ha precisato Rotice “ non ci saranno multe, in quanto non ha firmato il decreto di nomina agli ausiliari che andranno a elevare il mancato pagamento della sosta.(Questo è un problema amministrativo da tenere in seria considerazione)

Possiamo concludere che il passaggio nell’assise comunale è stata una tappa,una strada obbligata. A parere di Youfoggia.com il percorso è ancora lungo e incerto per un progetto gestito male,e soprattutto partorito male, che sta prosequendo ancora peggio’,dove il caos prevale dovuta alla mancanza di conoscenza della materia,che le proposte per risolvere le svariate problematiche, anche dopo un consiglio comunale che non ha chiarito ma ha incasinato ancora di più il tutto. L’unica cosa che dovrebbe preoccupare molto,che la circostanza oltre a non dare soluzione ad un assetto cittadino del tutto ordinario non esiste un assetto politico. Consigliamo di effettuare delle riunioni con persone capaci e di non ascoltare solo il concessionario,ma di ascoltare anche alcuni soggetti  che responsabilmente sanno trovare le giuste soluzioni. Buon lavoro Sindaco Rotice per la soluzione che ha messo in allarme una intera città.

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