SAN SEVERO :DOPO UN BREVE INCONTRO AL BAR GLI SPARA “7 COLPI DI PISTOLA”.
Aggiornamenti dell’omicidio svolto nella serata di ieri, a San Severo alle ore 18.45 ,innanzi al bar ‘H’ situato via Fiore, dove è stato sparato mortalmente Salvatore Lombardi.Lo stesso aveva “precedenti per reati contro il patrimonio e spaccio di sostanze stupefacenti”. Un comunicato stampa della Questura di Foggia sull’omicidio di ieri a San Severo descrive i fatti.Un minorenne (L.P.dopo aver fissato un appuntamento con Lombardi e aver consumato presso l’attività commerciale ha esploso all’indirizzo della vittima 7 colpi d’arma da fuoco calibro 7.65, di cui 5 mortali al volto e alla testa. Dalle immediate attività investigative poste in essere da personale della squadra mobile di Foggia in collaborazione con il commissariato di P.S. di San Severo e, in particolare, a seguito dell’analisi delle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, sono emersi gravi indizi di colpevolezza a carico di un soggetto minorenne, incensurato, condotto e interrogato dal pm di turno presso il Tribunale per i Minorenni di Bari intervenuto sul posto, negli uffici della squadra mobile di Foggia”.
Dopo l’interrogatorio svolto presso la Squadra Mobile di Foggia,il pm ha emesso il decreto di fermo nei confronti del minorenne, reo confesso, per omicidio volontario. Il decreto di fermo è stato eseguito da personale della Squadra Mobile di Foggia con il supporto del commissariato di P.S. di San Severo che, dopo le formalità di rito, ha condotto il minore presso l’Istituto Penale per i Minorenni di Bari, a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa della convalida del provvedimento precautelare. Dalla ricostruzione effettuata, il minore avrebbe fatto fuoco per motivi che sono al vaglio dell’autorità giudiziaria”. Il padre del ragazzo, il 39enne Giacomo Perrone fu vittima di agguato a Capodanno 2021 mentre si trovava in via Mario Carli, covo dello spaccio di droga a San Severo. L’uomo morì dopo un mese di coma.
“È doveroso rappresentare – concludono dalla Questura – che l’odierno arrestato risulta solo indagato e la sua eventuale colpevolezza sarà decisa nel contraddittorio tra le parti dinanzi all’autorità giudiziaria con le forme e le garanzie previste dalla legge”.