La Dia in Basilicata è qualcosa di vero: Curcio: “La Procura di Potenza finalmente in serie A
La Basilicata è la terra dei vari invasori Campani Calabresi e successivamente Pugliesi.Dove tutti entravano senza bussare e per pochi spiccioli invadevano il territorio facendo i loro business sia nell’ambiente che nel sottosuolo che nelle meravigliose coste riciclando il denaro creando ristoranti alberghi attività balneari.Le forze di polizia investigative facevano grandi sforzi per riuscire a capire cosa stesse accadendo.Oggi con la creazione della D.I. A. è diventata realtà”. A dirlo è il Procuratore Capo della DDA di Potenza, Francesco Curcio, al termine dell’inaugurazione della sede presente il Ministro Lamorgese e il direttore della DIA dott Vallone.
“Una vittoria per la procura di Potenza e per l’intera autorità giudiziaria lucana poiché è indispensabile per fare un salto di qualità ulteriore”, dichiara il dott. Curcio ,che ha sottolineato l’importanza di “avere una forza di Polizia specializzata che possa dare man forte alla Direzione Distrettuale Antimafia alla Procura di Potenza per l’azione di contrasto alle organizzazioni di tipo mafioso e tutti i fenomeni di criminalità organizzata”. “Potremo contare quindi su un organo che farà esclusivamente questo e che non sarà distratto da altre incombenze. Un organo che indagherà con la DDA su tutti i fenomeni di criminalità organizzata del Distretto. Faremo in modo che questa struttura sia composta da professionisti di questo settore, capaci di fare indagini anche sul profilo economico, finanziario e del riciclaggio”. “Sarà collocata a Potenza, non distante dal Tribunale . Abbiamo avuto una grande sinergia con la Prefettura, il Ministero degli interni e tutti gli organi deputati per dare corpo a questo progetto che fa entrare in Serie A la Procura di Potenza”.
