LA CORTE DEI CONTI DENUNCIA I VARI ILLECITI AMMINISTRATIVI CON I DIVERSI DANNI ERARIALI
La corte dei Conti ha stilato una lista di professioni che hanno avuto dei guadagni illeciti :
Docenti universitari, medici, pubblici amministratori, quest’ultimi sono inclusi i sindaci vedasi il Comune di Firenze quando era sindaco Matteo Renzi o il comune di San Severo al sindaco Miglio che gli sono stati contestati dei costi dubbi sullo staff di segreteria pari a 72mila euro.
La lista è lunga ci sono professioni, dipendenti statali che hanno avuto introiti creando un danno erariale. In quest’ultimo periodo sono chiamati dalla Corte dei Conti a restituire le somme con interessi.
Il punto lo ha fatto il procuratore contabile, Maurizio Stanco, nel corso della conferenza stampa per l’inaugurazione dell’anno giudiziario. Nella relazione letta ha evidenziato un a serie di esempi, ma si è soffermato sul più eclatante, quello del sequestro conservativo sui beni immobili e disponibilità finanziaria per circa un milione di euro nei confronti di un docente dell’universita Di Napoli Federico II “ , un ingegnere, stando a ciò che ha dichiarato il procuratore Stanco ,avrebbe svolto attività professionali in violazione alla normativa sull’incompatibilità di incarichi dei pubblici dipendenti.Sempre da quanto dichiarato dal Procuratore Contabile, le indagini eseguite dal Nucleo Economico Tutela Spesa Pubblica della Guardia di Finanza è emerso che il professore universitario avrebbe periodicamente svolto,senza la preventiva autorizzazione essendo dipendente pubblico dal 2006 al 2019 attività libero professionale, per ben 13 anni.
La corte dei Conti ha evidenziato le prospettive del controllo sulla gestione dei soldi pubblici nelle varie amministrazioni oltre al danno erariale che alcune persone, dipendenti pubblici, non chiedano autorizzazioni all’ente per svolgere attività private.La Guardia di Finanza ha evidenziato in una sua ultima relazione annuale che le strategie corruzione si stanno sempre più affinando adattandosi alla trasformazione dei contesti organizzativi in cui vengono applicati.La corruzione nell’esercizio delle funzioni arrecando un danno erariale.
Mentre i sindaci o gli amministratori pubblici effettuano il danno erariale dando incarichi pubblici a persone loro vicine, giustificandole come risparmio senza utilizzare personale dipendente dell’amministrazione.L’ultimo caso Matteo Renzi, quando era sindaco di Firenze dal 2009 al 2014, accusato di aver assegnato incarichi dirigenziali nell’amministrazione del comune che non aveva i requisiti .La tematica assai interessante attiene al diritto processuale contabile che evidenzia come gli amministratori e i segretari comunali non siano a conoscenza o che quest’ultimi subiscano la pressione del sindaco che in un comune fa da padre padrone con una sottile pressione da condizionare la loro decisione .
I giudici esaminano la documentazione tecnica ed amministrativa, delle opere e atti compilati dai vari dirigenti ,che si sentono super partner da decidere cosa è come si devono svolgere determinati lavori dando incarichi a pseudo professionisti(compiacenti) che poi fanno ciò che o gli amministratori o i dirigenti dell’ente ordinano. Alla fine la corte dei Conti ordina il recupero delle somme con l’eventuale diffida agli amministratori e addebita il danno erariale.