Comune di Torremaggiore: la minoranza all’attacco dell’Amministrazione Di Pumpo
«Il concorso per il dirigente dei servizi finanziari al Comune di Torremaggiore è stato sospeso. Era stato bandito sul presupposto della “urgente necessità” di un dirigente ai servizi finanziari ed ora, a sorpresa, persino dopo la nomina della commissione, o forse a motivo, peraltro avvenuta a sorteggio come avevamo sollecitato e senza la presidenza al segretario comunale, è stato sospeso per una eccezionale urgenza: la carenza di agenti della Polizia Municipale per sopperire ai pensionamenti». La minoranza al Comune di Torremaggiore, composta da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Cambiamo e dagli indipendenti, attacca l’Amministrazione Di Pumpo e lo fa su più fronti. «La carenza dei vigili urbani – proseguono i consiglieri – era storia ben nota a tutti fin dalla campagna elettorale, anche per via di un concorso già in itinere e che ad oggi non ha trovato seguito e anche i pensionamenti sono un dato ben noto. Che fosse più urgente dare corso a quel concorso lo avevamo detto anche noi. Dovremmo essere contenti di essere stati ascoltati, ma non ci piace essere ipocriti e neppure assecondare le risibili motivazioni con cui questa Amministrazione ha sospeso quel concorso. Cosa c’è dietro? – si chiedono dai banchi dell’opposizione – Certamente il tempo e il lavoro degli uffici che potevano essere meglio impiegati, se solo questa Amministrazione avesse concepito una vera programmazione. Purtroppo i consiglieri comunali hanno praticamente abdicato alle loro funzioni di indirizzo, asserviti alle logiche di parte e clientelari, dedicati a conservare il numero dei propri elettori, mentre la cittadinanza, che pure istituzionalmente rappresentano, chi la cura? Non avremo per un po’ il dirigente della ragioneria, incarico affidato “in via eccezionale” al dirigente dell’ufficio tecnico (con decreto sindacale n.2 del 24.02.2022, cioè un giorno dopo la nomina della commissione del concorso). Ci chiediamo se sarà più facile controllare ciò che si spende e perché si spende, vista la riunione dei “poteri” nello stesso soggetto, mentre persino l’assessore al Bilancio appare negli ultimi tempi completamente assente, anche nelle ultime sedute di Giunta. Una azione amministrativa fuori controllo quanti danni farà alle casse comunali? E alla comunità? – incalza la minoranza – L’ufficio tecnico è da tempo alle prese con un regolamento per la nota questione del Peep e il ritardo non consente a molti cittadini di vedersi assegnata la proprietà dopo che hanno pagato il dovuto. Non abbiamo un comandante dei vigili, non abbiamo più un ufficio agricoltura e non abbiamo più un teatro – evidenziano i consiglieri – Abbiamo problemi irrisolti come l’adeguamento della pubblica illuminazione e non abbiamo più neppure i soldi destinati. I servizi cimiteriali sono pessimi. Abbiamo luoghi abbandonati al degrado che dovrebbero essere dedicati ad educare le nostre giovani generazioni. Abbiamo, in compenso, un’isola pedonale, che noi continuiamo a sostenere come idea, ma che qualche problema di viabilità l’ha creata e che oggi ci spinge a chiedere la revoca della ordinanza n.3 del 19.06.2015 per ripristinare la possibilità per i movimenti cittadini e i partiti di pubblicare propri comunicati e informative mediante la affissione dei manifesti, individuando spazi adeguati per non creare pericolo o intralcio alla circolazione. Un motivo in più anzi, perché il corso principale diventi motivo di incontro e confronto della comunità», chiosano i gruppi consiliari di opposizione al Comune di Torremaggiore.