I DISTRIBUTORI SONO SENZA CARBURANTE “SIAMO COSTRETTI A CHIUDERE”
Oramai lo sciopero dei autotrasportatori sta facendo il suo effetto. È allarme benzina nei distributori della Puglia,Basilicata,Calabria rimasti senza carburante da due giorni. Molti impianti hanno chiuso. La chiusura è dovuta per le mancate consegne che l’azienda di trasporti alla quale si appoggiano le società petrolifere .Questa mancanza crea un disagio sia per la categoria che per gli automobilisti.
Abbiamo intervistato un gestore a Foggia Michele “non abbiamo mai vissuto una crisi del genere,ci sono stati dei fermi legati sempre all’autotrasporto in tanti anni,non è mai capitato di rimanere a secco di carburante come in questo caso. Ho sentito altri colleghi in altre regioni,i quali mi hanno riferito che nella loro zona molti impianti sono stati costretti a chiudere per mancanza di carburante, nonostante abbiano seguito le normali procedure di ordinazione come in ogni società petrolifera impone. In molti casi ci sono stati “tagli” sui quantitativi richiesti e in altri casi addirittura la completa cancellazione dell’intero ordine. Ad oggi abbiamo gestito la situazione,ma adesso è veramente critica e noi distributori ci troviamo senza benzina e gasolio con tutti i disagi che ne derivano per noi e gli automobilisti. In alcuni casi abbiamo rasentato la rissa perche dopo che il cliente ha effettuato la fila siamo costretti a chiudere perche avevamo i controlli della Guardia di Finanza o della Polizia Locale.
Adesso che stavamo ripartendo ed era cominciata un segmento positivo,ci troviamo a far fronte ad un’altra emergenza dovuta però ad incapacità altrui e non possiamo fare nulla. Noi non abbiamo grandi percentuali di guadagno,per avere un buon margine dobbiamo effettuare un alto erogato per coprire i costi aziendali. In queste condizioni in un weekend dove le persone affettuavano il rifornimento per passare due giorni fuori non lo faranno,oppure se hanno fatto rifornimento non andranno fuori per non rimanere senza carburante i giorni successivi. Perderemo molti migliaia di euro di fatturato .Inoltre il servizio che noi facciamo con diligenza per acquisire il cliente,lo perderemo e il cliente andrà da altri. Possiamo solo dire alla clientela ,chiediamo scusa e di avere pazienza”.