Operazione Dollaro Poker, le persone coinvolte nel blitz della Dda di Salerno -Lucani e Foggiani.
I nomi e i ruoli dei coinvolti nell’inchiesta della Procura di Salerno sulla piattaforma di gioco online. Il gruppo, dopo il cambio al vertice avvenuto nel 2013, puntava all’espansione degli affari in Sud America
Maxi operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, che hanno eseguito misure cautelari nei confronti di 33 indagati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di delitti in materia di giochi e scommesse illegali, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, con l’aggravante della commissione al fine di agevolare il clan dei “Casalesi”.
Dalla Romania, un potentino avrebbe gestito il supporto ai giocatori con un team che si sarebbe occupato di risolvere i problemi tecnici.
Sono coinvolti anche sette lucani e alcuni della capitanata ,nel blitz dei carabinieri contro il gioco illegale.
Ma non mancano i lucani e foggiani coinvolti che avrebbero avuto incarichi di natura contabile e organizzativa.
C’è anche un uomo arrestato di recente dalla DDA di Potenza durante un’operazione contro il clan Martorano e una donna, sempre di Potenza, indagata per ricettazione
In tutto, 33 le misure cautelari disposte.
Se ne è parlato anche su altre testate
Il provvedimento è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari di Salerno su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Una maxi-operazione dei Carabinieri ha portato alla luce una associazione a delinquere finalizzata a reati in materia di giochi on-line illegali, con server ubicati a Panama.
Un giro di scommesse illegali da 5 miliardi di euro in 2 anni – È stata altresicontestata l’aggravante mafiosa di cui all’art. Qualora i giochi fossero stati svolti in forma lecita, le entrate per l’erario sarebbero state di circa 500 milioni di euro
NAPOLI,In due anni avrebbero incassato 5 miliardi di euro: figurano anche persone ritenute dagli inquirenti della Procura di Salerno (guidata dal procuratore Giuseppe Borrelli) legate al clan dei Casalesi tra i 33 soggetti ai quali i carabinieri hanno notificato altrettante misure cautelari nell’ambito di una indagine della Dda su un vasto giro di giochi e scommesse illegali esteso oltre che in mezza Italia anche a Panama, Romania e Malta.
Il sodalizio avrebbe abusivamente programmato ed eseguito il gioco delle scommesse, del casinò e del poker Texas Hold’em associandosi alla rete “dbgpoker” Una organizzazione criminale, contigua a cosche di camorra e altre mafie, che ha gestito scommesse illegali e gioco d’azzardo, reimpiegando il denaro ‘sporco’.