Anche Ostuni sciolta per infiltrazione mafiosa. Nominata la commissione dopo lo scioglimento
Il provvedimento è stato emesso nel consiglio dei ministri dei giorni scorsi , la commissione straordinaria gestirà l’ente per 18 mesi.
Dopo lo scioglimento del consiglio comunale di Ostuni disposto nei giorni scorsi dal Consiglio dei ministri per infiltrazioni mafiose, la prefettura di Brindisi ha nominato la commissione straordinaria che per i prossimi 18 mesi reggerà le redini della Città Bianca. Commissione che è composta da tre donne: si tratta del prefetto a riposo Tiziana Giovanna, del viceprefetto Antonietta Lonigro e del funzionario economico a riposo, Maria Antonietta Silvana Madaro. La nomina della commissione è avvenuta contestualmente al provvedimento di sospensione del consiglio comunale firmato dal prefetto Carolina Bellantoni, nelle more del perfezionamento del decreto presidenziale.
Per arrivare allo scioglimento bisogna partire dalla questione parcheggi che oramai tutti i comuni vendono a miglior offerente perché non sanno gestire il servizio,come Foggia che tramite ATAF spa che non ha saputo gestire il servizio in questi anni, oltre alla sparizione di 750mila euro che non recupererà più.A Ostuni c’è un parcheggio, in zona Santa Lucia, a due passi dal mare, che nel 2020 viene affidato a una società, la Pkt, con sede a Campi Salentina. Bene, la società viene raggiunta poi da interdittiva antimafia. Il valore del bando? Cinquecento euro, un valore ritenuto “irrisorio”, a fronte di guadagni stimati in 60mila euro/80mila. Non male come gap.