Covid :Vaccinazione ai bimbi su tutto il territorio nazionale.I pediatri consigliano
Da oggi in tutta Italia ê previsto l’estensione di utilizzo del vaccino anti SARS- CoV-2/COVID-19 Comirnaty per la popolazione pediatrica (d’ora in poi per brevità “Comirnaty pediatrico”), nella fascia di età tra i 5 e gli 11 anni, con una dose ridotta (1/3 del dosaggio autorizzato per adolescenti e adulti) e con formulazione specifica. Dopo 21 giorni è previsto il richiamo.Solo il Lazio le ha fatte partire dalla giornata di ieri. A Roma come Hub è stato previsto tra i tanti il museo Explora dove i bambini nel visitarlo con i dottori preposti al vaccino lo ricevono divertendosi.Il primo giorno, specialmente al nord è andato molto bene, contro ogni aspettativa. Gli hub predisposti per le vaccinazioni dei bambini hanno mega schermi da cui i piccoli possono visionare cartoni animati. In alcuni hub ci sono tanti animatori pronti a ricevere i bambini con palloncini ed altro per farli giocare in modo tale da distrarli e fargli fare il vaccino con estrema serenità . Tanti i genitori che hanno accompagnato i propri figli considerando che questo è uno dei tanti vaccini a cui i bambini vengono sottoposti sin dai primi mesi di vita. Oggi giovedì 16 dicembre a Foggia nella palestra della scuola Santa Chiara è in programma un evento speciale: dalle ore 15 alle 18, i docenti – in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione della ASL FG – hanno organizzato un laboratorio ad hoc nella Biblioteca e, inoltre, ai neo vaccinati, sarà regalato uno zainetto con una sorpresa. Considerando che le scuole si stanno riempendo sempre più di bambini positivi, le scuole maggiori sono proprio le elementari e le medie, i genitori stanno rispondendo nel migliore dei modi all’unica protezione prevista per questo oscuro virus. Proprio sulla base di ciò che giornalmente arriva dalle scuole, ieri la UIL ha chiesto al governo di chiudere anticipatamente per le vacanze natalizie le scuole, potendo recuperare questi giorni a giugno, periodo sicuramente meno pericoloso. Molti docenti ancora non effettuano il terzo vaccino e si potrebbe verificare un assenza in massa proprio negli ultimi giorni di scuola