Fratelli d’Italia: “I più grandi fallimenti di Emiliano come sindaco e come governatore. Chiediamo una Commissione d’indagine Stato-Regione”
Nota del Gruppo regionale di Fratelli d’Italia.
“Punta Perotti, Cittadella della Giustizia, Teatro Petruzzelli, Ospedale in Fiera e Fabbrica delle mascherine: serve una Commissione di Indagine Stato-Regione sui mandati amministrativi di Emiliano.
Negli anni di amministrazione Emiliano, infatti, prima da Sindaco e poi a seguire da Presidente della Regione, i baresi prima e i pugliesi ora hanno assistito a uno sfacelo in settori importantissimi per fatti che sono ancora oggi oggettivamente coperti da una fitta coltre di opacità.
Sarà una coincidenza ma per tutte le cinque vicende si pagano conseguenze che si scontano sulla pelle e sulle tasche dei cittadini senza alcuna penalizzazione per gli amministratori che ne hanno determinato gli esiti nefasti.
Andiamo con ordine:1. Punta Perotti costa allo Stato circa 45 milioni di euro;2. Cittadella della Giustizia: siamo di fronte alla richiesta di un mega risarcimento danni e comunque in questi 16 anni la città di Bari ha amministrato e continua ad amministrare la funzione giudiziaria in sedi di altissima precarietà statica e funzionale;3. Teatro Petruzzelli, oggi arriva al pettine la questione della proprietà nel 30esimo anniversario dell’incendio, senza dimenticare che la Fondazione, proprio negli anni di Emiliano, è assurta agli onori della cronaca per fenomeni di truffa e corruttela;4. Ospedale in Fiera, costato 25 milioni di euro in una Regione che comunque è stata perennemente in zona rossa e in DAD e con una tra le più alte mortalità da COVID in Italia;5. Fabbrica delle mascherine (7,5 milioni di euro) per la quale occorre andare a ‘chi l’ha visto’.
Sono vicende da approfondire per ricercare responsabilità politiche ed amministrative e lo dobbiamo a quella parte della collettività barese e pugliese maggioritaria e silenziosa che paga le tasse senza essere beneficiato da operazioni clientelari e schifata dall’assistere alla elargizione di prebende e favoritismi in un florido mercato delle vacche ormai strutturato nella nostra Regione.
Ci faremo carico di sollecitare l’istituzione di una Commissione di Indagine politica e amministrativa che coinvolga Stato e Regione”./comunicato