IACCARINO SI PREPARA SERENAMENTE SENZA RIPENSAMENTI.

Leonardo Iaccarino in modo molto sereno si sta preparando all’incidente probatorio che finalmente il 9 di ottobre, sabato si svolgerà in Corte d’Assise di Foggia. Su istanza dei due avvocati Potito Marucci e Tonio Ciarrambino ê riuscito ad ottenere ,dopo mesi di difficoltà economiche il rientro sul posto di lavoro, ma effettivamente ancora non rientra, per tutte le pratiche da espletare dovrebbe rientrare la prossima settimana, oggi ê ancora nella sua casa affianco alla sua famiglia. Certo proprio oggi non sarà per la famiglia di Iaccarino un giorno tranquillo. Quando si usano strumenti di informazione per screditare chi da mesi ormai ê sulle pagine dei giornali per quanto accaduto nel Comune di Foggia, motivo ha portato allo scioglimento per mafia, diventa difficile essere sereni. Sono stati pubblicati atti processuali molto riservati, si evince addirittura il giorno del deposito, atti e fatti che non sono assolutamente oggetto di attività di indagine. Chi mai li ha girati? Di certo solo legali, che quotidianamente sono all’interno del tribunale potevano esserne in possesso. Forse legali che nulla hanno a che fare con l’attuale processo , con le indagini in corso. Tra le indagini compaiono nomi di legali che sono molto vicino a Landella e che durante le tante litigate dell’ultimo periodo dell’anno ,periodo molto infuocato si poneva a difesa del sindaco”tieni in mano mantieni la tesi “andando contro il presidente del consiglio e sponsorizzando la propria candidatura a sindaco di Foggia. Leo Iaccarino ê stato del tutto screditato, ma ancor di più oggi la famiglia, con due figli ancora minorenni ed una moglie che sin dall’inizio gli é stato accanto, sono stati toccati nel loro intimo profondo. Mi risulta difficile rispondere alla domanda di perché infierire a tal punto. Perché far ricadere le colpe di un uomo , padre, marito su figli che già tanto hanno sofferto e sulla moglie? Dagli atti processuali che sono stati portati alla conoscenza dei cittadini non vi ê alcunché che possa interessare il foggiano tanto deluso per ciò che negli ultimi mesi ê venuto alla ribalta. Il cittadino vuole sapere chi ha le colpe, chi ê stato colluso con la mafia, chi ha preso i soldi senza dare servizi alla cittadina. Che poi un uomo abbia potuto fare i suoi sbagli, si sia ritrovato in un momento particolare della sua vita dove erroneamente ha tradito la sua famiglia, non sono certe cose di rilevante interesse.