Basilicata,la Sanita ad un punto di verifica,Procura va avanti senza freni, ottobre mese di udienze.
Aggiornamenti Sanita Lucana.
Tra i 18 imputati per i quali la Procura di Matera,ha chiesto una condanna penale c’è il direttore del dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro, “Sanitopoli lucana”. Il direttore Montanaro, quando gli furono contestati i fatti ricopriva, giugno 2017 l’incarico di direttore generale della Asl di Bari, il sostituto procuratore Salvatore Colella ha chiesto la condanna a due anni e quattro mesi di reclusione. Al Montanaro gli viene contestato abuso d’ufficio legato a un concorso truccato alla Asl di Matera.
L’ex presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, che rischia una condanna a 3 anni di reclusione, e gli allora commissari dell’Azienda sanitaria di Matera, Pietro Quinto, e dell’Azienda sanitaria di Potenza, Giovanni Chiarelli, per i quali la Procura ha chiesto le condanne rispettivamente a quattro anni e sei mesi di reclusione e a quattro anni e due mesi di reclusione.
Tutti gli imputati furono arrestati nel luglio 2018. Nella prossima udienza davanti al Tribunale di Matera, fissata per il 13 ottobre 2021, cominceranno le arringhe delle parti civili e delle difese. Sono state già programmate altre due udienze, il 20 e il 27 ottobre.Con l’inchiesta aperta dalla Procura di Potenza sui giudici di Trani, per competenza, la maglia si sta sempre più allargando perché si stanno verificando i rapporti dell’ex Procuratore Capristo sui fatti accaduti dal suo periodo di Comando alla Procura di Trani con politici che lo hanno voluto per forza a quella Procura e rapporti con la SANITÀ pugliese .Da indiscrezioni si stanno verificando procedure e delibere di ASl bat, di Foggia e di Bari.Su come sono state svendute e con quali mezzi. Ottobre sarà un mese delle udienze e degli incidenti probatori saranno giorni caldi alla Procura di Potenza.