FRATELLI DI ITALIA: TALLONIAMO EMILIANO E IL SUO VICE CONTRO I PRIVILEGI ELARGITI AI LORO AMICI POLITICI E IMPRENDITORI.
Si NON sono sempre la politica riesce ad interpretare subito il sentire dei cittadini, per questo è indispensabile la pressione sociale che unita all’autorevole lavoro dei mass media pungola e stimola i rappresentanti eletti del popolo a rivedere alcune decisioni. Questo è accaduto ieri sul TFM(trattamento fine mandato politico) e noi di Fratelli d’Italia siamo stati il primo gruppo consiliare ad accogliere il ‘grido’ della collettività che chiedeva l’abrogazione di quanto legiferato comunque legittimamente il 27 luglio scorso.
Ma lo stesso ravvedimento non lo avvertiamo, però, nell’azione politico-amministrativa del presidente Emiliano, forse, perché la pressione socio-mediatica (ma non dimentichiamo l’intervento della Confindustria Puglia e di alcuni Sindacati) non è con il ‘potere vero’ ugualmente incisiva. Peccato davvero perché, invece, serve una pressione sociale forte, anzi più forte, per tenere Emiliano in un alveo di buona amministrazione, di efficienza ed efficacia della spesa pubblica, si pubblica aggiungiamo noi di Youfoggia.com,sopratutto sanitaria.
Continua ZULLO -Per questo noi di Fratelli d’Italia continueremo a mettere in evidenza le politiche clientelari,-ricordiamo che il consigliere ZULLO ha chiesto rendicontazione delle spese pagate al 50% della fattura emessa di 2200milioniduecentoeuro a UNIVERSO SALUTE SRL DI Foggia ,pertanto -continua -il consigliere regionale -cosa già evidenziato gli sprechi le inefficienze i ritardi e le disattenzioni nella speranza di trovare al nostro fianco una pressione sociale pari a quella di questi giorni. Gli argomenti non mancano: l’ospedale in Fiera (25 milioni di euro)RICORDIAMO A CHI CI LEGGE CHE C’ È Un indagine della N.G.di F.( Nucleo Guardia di Finanza di Bari Fin/Ria) dove indaga su una lievitazione da 9 milioni a 17 e successivamente a 25circa)- con il conseguente mancato avvio della Fiera quest’anno,-altra perdita di soldi e di sviluppo- la fabbrica delle mascherine (7,5 milioni), le liste di attesa ancora lunghe, la xylella alle porte di Bari, la TARI fra le più alte d’Italia con territori trasformati in discariche a cielo aperto, un intero anno scolastico in DAD, l’alta mortalità COVID, le nomine non meritocratiche ma per appartenenza di partito e finalizzate al pagamento di cambiali elettorali… insomma la lista è davvero lungo e i pugliesi, i mass media, gli industriali, i sindacati e le associazioni che si sono, giustamente, indignati per il TFM ora non perdano questo entusiasmo e siamo al nostro fianco nelle battaglie che faremo contro Emiliano.