DOMANI IL GIORNO DEL CONFRONTO TRA IACCARINO E LANDELLA.
Domani 16 settembre finalmente ci sarà il tanto agognato incidente probatorio tra il primo indagato dell’amministrazione comunale sciolta per mafia, Leo Iaccarino e l’ex sindaco, Franco Landella, consiglieri, dipendenti del comune e dirigenti. Per ben due volte, l’incidente probatorio ê stato rinviato, per difetto di notifiche e l’ultima volta per le tante eccezioni degli avvocati dei restanti indagati sui vari punti dell’incidente. Il 6 settembre si chiuse con lo stralcio del dipendente comunale Melfi, dall’incidente probatorio e quando i pm rientrarono confermarono depositando memorie l’opposizione e rigetto tante eccezioni poste in essere dagli avvocati. Oggi da indiscrezione si é saputo che il giudice ha sciolto la riserva sullo stralcio di Melfi, decidendo di farlo rientrare nell’incidente probatorio. D’altronde non poteva non esserci il dipendente comunale, Melfi,essendo collegato non solo a Iaccarino ma a Landini. Domani quasi sicuramente come sempre la maggior parte degli indagati non ci saranno, in particolar modo saranno ancora assenti Landella e la moglie Daniella Di Donna difesi dall’avvocato Giulio Treggiari e l’avv Curtotti il quale dal 6 settembre ê stato affiancato dall’avv Sisto. Ci si augura che ancora una volta l’avv Sisto non chieda che la stampa venga messa fuori dalla Corte d’Assise, unico avvocato a chiederlo. Alla richiesta del Gip nessun avvocato si oppose alla presenza della stampa, proprio gli avvocati Marucci e Ciarrampino, difensori di Iaccarino all ‘uscita dichiararono con conferma del proprio assistito che per loro non c’era alcun problema a che la stampa ascoltasse in diretta ciò che il loro assistito avrebbe detto.
