PROGETTAZIONE INTERNA DI OPERE PUBBLICHE E INCARICHI ESTERNI, DOV’È LA LEGALITÀ?
In questi ultimi quattro anni, l’Ufficio Tecnico Comunale ha elaborato progetti di opere pubbliche per decine e decine di milioni di euro.
Subito dopo l’approvazione di ogni singolo progetto il Responsabile dell’Ufficio Tecnico conferisce l’incarico tecnico di direzione lavori e contabilità a un professionista esterno in modo del tutto discrezionale.
Infatti, non giustifica perché dall’elenco comunale sceglie questo o quel professionista, violando apertamente le disposizioni dell’ANAC, che impongono di fissare in via preliminare, con atto separato e di valenza generale, i criteri della scelta del professionista a cui affidare direttamente l’incarico o il gruppo di professionisti da invitare alla gara.
C’è qualche relazione tra ogni progetto che è dichiarato quale prodotto della progettazione interna e il professionista a cui viene conferito, in genere, l’incarico di direzione e di contabilità dei lavori? È mai possibile che per quattro anni tutto ciò avvenga senza il consenso o la copertura del Sindaco d’Arienzo e dell’Assessore Fusilli?
Lo Schieramento Civico “La Rinascita Possibile” denuncia e condanna questo meccanismo perverso, che costituisce l’essenza di un modo di amministrare poco trasparente e niente affatto rispettoso del principio di legalità.
Spetta, invece, alle Autorità preposte il compito di accertare se in questa inaccettabile modalità di governo locale vi siano, eventualmente, anche elementi di responsabilità sotto il profilo penale.
(Fonte: Schieramento civico “La Rinascita Possibile”)