La lotta continua del Governatore per la riapertura de La Gazzetta del Mezzogiorno
Segnaliamo per la consueta determinazione il comunicato di Emiliano a sostegno della immediata riapertura della Gazzetta del Mezzogiorno. Il governatore chiede la lotta continua. Ma di chi? Il Presidente Assostampa Raffaele Lorusso non sembra essere molto d’accordo con gli apprezzamenti di Emiliano agli uscenti, o forse ai fuggenti Ladisa, e sull’entusiasmo che avrebbe suscitato la loro discesa in campo, con rapidissima uscita, nel settore dell’editoria.
I fatti sembrerebbero dare ragione a Lorusso. Non si può abbandonare il campo all’improvviso e senza preavviso, solo come ripicca perché altro imprenditore sembra essere stato preferito nella scelta dell’acquirente definito del giornale. I Ladisa, evidentemente, si erano cullati che il prezzo di soli 1000 euro per otto mesi di affitto avrebbero garantito il diritto di precedenza e di aggiudicazione .
Ma la scelta del Tribunale di Bari per un prezzo così basso per l’affitto serviva soltanto ad assicurare la continuità del giornale, ma non poteva essere il parametro per l’aggiudicazione definitiva della proprietà. Ci vogliono professionalità, competenza imprenditoriale e investimenti per rilanciare la storica ultracentenaria testata. Per Emiliano i Ladisa avevano i requisiti giusti, per l’Assostampa no. Alla prova dei fatti, il giornale con il fallimento non ha chiuso le pubblicazioni, con la fuga dei Ladisa si. Ai posteri la (non) ardua sentenza