PIEMONTESE, PROMESSE A VUOTO,GINO LISA SI VOLA O NON SI VOLA!
Si vola non si vola. Non si vola, il 15 luglio come era stato previsto l’aeroporto Gino Lisa di Foggia é rimasto chiuso come ormai da un decennio.La colpa in questo momento la si sta dando ai vigili del fuoco che ancora non completano tutti i controllo per poter dare la certificazione utile all’apertura dell’aeroporto. Il presidente della Regione che arrivò a Foggia per inorgoglirsi dell’apertura del Gino Lisa oggi evade le richieste di un incontro per delucidazioni in merito. Al suo posto parla il vice presidente, Piemontese,foggiano, che più di chiunque dovrebbe tenere a cuore l’aeroporto dichiarando con tanta semplicità cinque giorni prima o cinque giorni dopo cosa sarà mai, dopo 25 anni d’inerzia, dimenticando il vice presidente che negli anni 2011 l’aeroporto era operativo per Milano, Svizzera per la grande gioia dei foggiani e non solo. Piemontese assicura che entro fine luglio il Gino Lisa sarà aperto,dimenticando che ci sono già tanti charter privati, di turisti diretti sul Gargano che da giorni ormai hanno la porta sbattuta in faccia perché l’aeroporto é chiuso. Purtroppo come ogni cosa che riguarda Foggia la politica é assente, la locale ormai non c’é più, ma la regionale? Dove sono i nostri consiglieri regionali che sono seduti dietro ai banchi della Regione grazie ai voti dei foggiani, non ci sono come sempre, dimenticando il loro territorio, le loro radici. Aspettiamo i cinque giorni quasi certi che nulla cambierà con il sacrificio dei foggiani che dovranno raggiungere altre città per volare e con il turismo del Gargano che ancora una volta ne risentirà economicamente.