CAPRISTO E IL SISTEMA INTRECCIO.
La Procura di Potenza in base alle indagini che fino adesso sono state svolte dagli inquirenti,stanno facendo delineare ai sostituti delegati una linea precisa di condotta che i vari indagati avevano.L’avv.Ragno molto vicino a Capristo era la persona a cui il procuratore assegnava determinati incarichi più particolari più delicati.I due avevano un rapporto molto intimo, costruito con anni di vicinanza.Nella giornata del 29 giugno si è tenuta l’udienza per la revoca degli arresti domiciliari.
Di certo è che la Procura di Potenza sta continuando ad indagare in maniera tale da entrare nel sistema intreccio, denominato così (sistema con caratteristica che conferisce ad una persona che intreccia determinati rapporti mettendosi a disposizione di persone presentata nel tessuto dai fili d’ordito e dalle trame più complicate che abbiano un ritorno immediato e sicuro)Ricordiamo che codesto sistema ha fatto finire in carcere l’avv.Amara,il super consulente che ha parlato della loggia UNGHERIA .Amara era anche lui consulente dell’Ilva e che pertanto a contribuito a una certa politica ambientale e giudiziaria che potesse agevolare il colosso dell’acciaio.I reati contestati inizialmente erano concussione corruzione divulgazione di atti giudiziari.Ma le verifiche effettuata con il coinvolgimento del super poliziotto Filippo Paradiso, accreditato presso la presidenza del Senato,fa ampliare il raggio di azione e aprire nuovi scenari che allargano i vari punti di verifica che inquirenti e sostituti stanno discutendo onde evitare che tale comportamento metta in dubbio la lealtà e la correttezza dei giudici che applicano la legge.Nella giornata di domani ci sarà una riunione che farà uscire nuovi elementi presso la Procura di Potenza .
