LANDELLA “essere innocenti non significa essere convinti, qualcuno te la deve dare la ragione”
Oggi per l’ex sindaco Landella è stata una giornata intensa. Interrogatorio in merito ai recenti scandali che lo hanno portato alle dimissioni e lo scioglimento del comune di Foggia con successiva nomina di un commissario. di Foggia. Oggi sono entrati nel palazzo di giustizia mano nella mano Landella e la moglie Di Donna sono comparsi innanzi ai giudici Infante e Bray.Ricordiamo che i due sono indagati con diversi capi di imputazione. Entrambi sono agli arresti domiciliari al momento agli arresti domiciliari per corruzione e tentata concussione e la moglie Daniela Di Donna.
“L’avvocato Michele Curtotti, legale di Landella ha dichiarato ,”vedremo in futuro cosa decideranno posso solo dire che parlando della pubblica illuminazione Il mio assistito non aveva nessuna contezza sulla questione,”
“Sono solo accuse che lo Iaccarino ha effettuato nei confronti del mio assistito perche’ non andavano d’accordo “
Mentre Giulio Treggiari avvocato della Di Donna, interdetta dai pubblici uffici nell’ambito della stessa inchiesta ha dichiarato“Sono entrambi convinti di essere innocenti, ma non bisogna essere convinti di essere innocenti con la giustizia italiana,lo devi far capire ..solo cosi qualcuno ti dara la ragione è pertanto la giustizia “.