RIFIUTI :LA CAPITANATA SOSTITUISCE LA TERRA DEI FUOCHI.
Rifiuti abbandonati nei Cinque Reali Siti (sono ancora lì)
Oramai la Puglia da molto tempo fa parte di quelle regioni nelle quali si possono smaltire rifiuti di ogni genere e di ogni caratteristica chimico-fisica. La trasmissione Reporter condotta da Sigfrido Ranucci ha effettuato un servizio molto dettagliato sullo smaltimento dei rifiuti (smaltito in maniera abusiva).L’inviato il giornalista Bernardo Iovene con telecamera a effettuato un’indagine dei siti di smaltimento nel foggiano. Ci siamo recati anche noi di Youfoggia sul posto e abbiamo fatto delle foto e abbiamo riscontrato che le Ecoballe sono state depositate a strascico in un terreno agricolo in agro di Stornara e Stornarellahanno effettuato un danno economico di 70.00mila euro per il loro smaltimento e 30mila per la bonifica del sito.Pertanto le dichiarazioni del sindaco Massimo Colia non da esperto che aveva quantizzato a 50.00mila euro era errata. Da un verifica abbiamo visto che i rifiuti provengono da lavorazioni industriali pertanto dovrebbero provenire da zone industriali della Campania.Le area industriali sono Buccino,Contursi,Oliveto Citra,Battipaglia e zona A.S.I.Caserta.Il confezionamento sono in eco balle cioè vengono messe in presse che poi vengono legate con ferro a pressione. Questo per ridurre il volume e per non disperdere il prodotto. Le zone dove hanno trasportato e depositato i rifiuti sono circa 6 ettari che equivalgono a 60000.00 m²
Nel 2012 nella seduta della Commissione Antimafia nelle diverse udienze si discusse su alcune indagini svolte dalla procura distrettuale antimafia di Bari in merito alle infiltrazioni della criminalità organizzata nel settore dei rifiuti dove evidenziarono che il territorio foggiano era il piu’ idoneo ed era il piu’ esteso sia per grandezza ed era più comodo per le vie DI TRASPORTO. Nelle udienze fu precisato che trattasi, nella maggior parte dei casi, di condotte non estemporanee, ma rilevanti, permanenti radicate portando ad esempioun caso in cui la situazione che presento un tale indice di gravità che per la prima volta era stato contestato dalla procura il reato di disastro doloso di cui all’articolo 434 del codice penale,
Report ha fatto tornare interessante,nuovamente il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti nella Capitanata.Le zone leabbiamo scritte tante volte ,Apricena,Poggio Imperiale,San Severo,Chieuti,Ortanova, Stornara, Stornarella, Cerignola . La trasmissione Rai Report, andata in onda lunedì 17 maggio, ha mostrato siti utilizzati per smaltire rifiuti speciali tossici e nocivi, discariche abusive che solo per arrivarci bisogna passare in terreni in agro di Stornarella e Stornara con mezzi speciali con mezzi che devono essere autorizzati ed iscritti albo dei trasportatori e smaltitori sia della Regione di partenza,come in questo caso Campania che alla Regione Puglia dove si è smaltito in maniera non regolare.
Il sindaco di Stornarella, Massimo Colia, che con espressione rosea,giustificata dal danno ambientale ed economico ,ha sottolineato che l’operazione di ripristino dello stato ha un danno ambientale ed economico e non potrà essere effettuato in maniera celere sia della bonifica che trasporto perchè le amministrazioni sono senza fondi.Accollarsi il ripristino il trasporto e lo smaltimento significa spendere somme esose per rimuovere questi rifiuti non è semplice e non facile perche bisogna effettuare determinate procedure visto che i siti e i rifiuti sono soggetti a sequestro giudiziario visto che sono state effettuate delle denunce. Sgominare questo business illecito effettuato da aziende senza scrupoli e organizzazioni criminale non è semplice, nonostante le numerose inchieste non si mai addivenuti a nulla.
Il servizio di Reporter si è spostato a Stornara, dove il fenomeno ha le stesse caratteristiche. Qui i rifiuti sono stati portati in capannoni e edifici in disuso. Sono stati incendiati e quindi sparsi nell’aria, esposti alle intemperie che li rendono ancora più pericolosi.
