Ema si pronuncia su AstraZeneca: “I benefici superano i rischi in tutte”.
L’ Ema si pronuncia su AstraZeneca in maniera definitiva e in maniera esplicità. In conferenza stampa l’Ente regolatore europeo ha confermato che “i benefici superano i rischi in tutte le fasce di età” e soprattutto che “al momento non ci sono dati, o i dati sono limitati per modificare le attuali raccomandazioni. L’esposizione e il tempo di follow-up non sono stati sufficienti per determinare se il rischio di trombosi associate a piastrine basse dopo una seconda dose differirà dal rischio dopo la prima“.
“L’analisi, l’agenzia conferma l’ Ema i benefici per ogni fasce di età potrebbe cambiare non appena saranno disponibili dei nuovi dati“.
Per quanto riguarda le limitazioni, l’ente regolatore ha confermato la linea delle scorse settimane ma precisato che “i benefici di vaccinazione aumentano con l’aumentare dell’età e dei tassi di vaccinazione“. Un passaggio che potrebbe portare tutti i Paesi a confermare quanto deciso in passato. Vaccino consigliato solo per over 60 visto che i casi di trombosi, al momento, sono stati registrati solamente tra i più giovani.
L’indicazione dell’Ema è quella di procedere con la seconda somministrazione del vaccino nei tempi programmati, quindi a distanza di 4/12 settimane dalla somministrazione della prima dose. Diversi Paesi avevano ipotizzato di procedere con la somministrazione di un vaccino diverso da AstraZeneca per la seconda dose. Soluzione sconsigliata dalle autorità europee.