Protesta dei ristoratori a Foggia“Siamo senza soldi e non riusciamo ad andare avanti”.
Organizzata dai ristoratori , riunione di proprietari di ristoranti,pizzerie,bar pub,della città e Provincia. Tensioni per la manifestazione davanti la Prefettura e il Comune.
Questa mattina un gruppo di 50 ristoratori foggiani e della provincia hanno manifestato innanzi alla Prefettura e il Comune di Foggia. Un concentramento pacifico organizzato dall’ associazione di categoria dopo gli incontri nei giorni scorsi dove si era detto che arrivano contributi ma nulla è arrivato. La regione disse tramite il suo assessore Piemontese che sarebbero arrivati 20milioni di euro. Verificata l’attendibilità i ristoratori hanno riscontrato che non erano contributi a fondo perduto ma prestiti in cui bisognava attestare la regolarità del pagamento dei contributi presentando il DURC ,cosa contestata perchè i ristoratori hanno dichiarato che “se da 15 mesi che non lavoriamo come facciamo a pagare i contributi -continuano- inoltre i nostri collaboratori che soffrono con noi,hanno ricevuto solo due contributi della cassa integrazione, tutti i restanti mesi …nulla.”
Il gruppo di ristoratori ha manifestato mettendo una corona di cartone con dei fiori per effettuare il funerale della partita iva. Si sono uniti ai tanti colleghi di Foggia che quelli della provincia Toremaggiore,San Severo,Lucera,Cerignola e altri. Tanti gli striscioni e gli slogan, qualche voce spezzata dal pianto che urla “Vogliamo lavorare”
La manifestazione di oggi era stata programmata da tempo, ma nei giorni. Nonostante questo i ristoratori di ’Io apro’ hanno comunque deciso di manifestare in maniera pacifica ma hanno avvertito che “se il governo nazionale e quello regionale non intervenivano avrebbero effettuato manifestazioni piu’ decise e incisive.”
I manifestanti presenti hanno rispettato delle prescrizioni attualmente in vigore in materia di contrasto alla diffusione del virus Sars Covid-19, in conformità a quanto disposto dalla normativa che,che sono state rispettate le norme anti Covid.
Diverse le pattuglie anche della Polizia Locale,Polizia di Stato,Carabinieri sono state impegnate nei servizi di viabilità della zona
