Tre feriti da mezzo tagliente durante le proteste contro le restrizioni del COVID-19 diventano violente a Roma,Napoli,Firenze.
Tre persone vengono ferite durante una protesta per l’applicazione da parte della polizia delle restrizioni sul coronavirus.Gli incidenti hanno avuto luogo in tre città differenti, metropoli cittadine centrali del commercio e della ristorazione di Napoli,Roma,Firenze.
Almeno tre persone sono state ferite con un mezzo tagliente durante le diverse proteste contro l’applicazione delle restrizioni sul coronavirus nelle città,sono diventate violente lunedì tardi, ha confermato la polizia.
Gli incidenti sono avvenuti nelle città di Napoli, dove la polizia ha detto che si erano diffuse voci secondo cui un uomo era stato ferito in una discussione con polizia in un mercato volto a far rispettare le misure sanitarie per frenare la diffusione di COVID-19, mentre i casi aumentavano a livello nazionale ,Roma e Firenze.
Migliaia di commercianti ristoratori sono scesi in piazza con rabbia. Un gruppo di loro ha lanciato uova contro polizia e i mezzi governativi.
“La polizia è partita per disperdere le manifestazioni per legittima difesa ha detto un portavoce della polizia nel distretto di Napoli .
La polizia non ha fornito dati sulle vittime, un medico del reparto di emergenza dell’ospedale di Napoli ha detto che una persona erano in condizioni non critiche dopo aver subito ferite da arma da taglio.
A Firenze “Uno dei manifestanti è stato colpito alle natiche, a Roma un manifestante è stata colpita a una gamba”.
Lunedì martedì e mercoledì scorso i commercianti i ristoratori hanno saputo delle restrizioni hanno manifestato dicendo che oramai era stanchi e non c’è la facevano piu’ perchè le spese di fitto,utenze varie rifiuti,Enel e telefono si devono pagare.Un blocco regionale di 15 giorni dopo che i numeri dei casi di coronavirus hanno raggiunto livelli record e le vittime sono aumentate alle stelle nelle ultime settimane.
Martedì scorso c’è stato un alto numero di persone risultate positive al virus, il totale giornaliero più alto da quando il virus è stato rilevato per la prima volta nella nazione.
Tutti i servizi di viaggio nazionali, inclusi autobus, traghetti, treni e voli, non sono stati sospesi solo negozi e ristoranti bar saranno chiusi. È in vigore il coprifuoco notturno.
Centinaia di negozianti hanno protestato nella capitale Roma,Firenze Napoli per il blocco, dicendo che avrebbe influenzato in modo sproporzionato le loro attività.
Molti commercianti stanno mettendo in vetrina intimo,mutandine pigiami calze per poter aprire e nel contempo vendere altro,un modo per raggirare il divieto.