ORAMAI IN QUESTO PERIODO DI PANDEMIA LE SOSTANZE STUPEFACENTI FANNO DA PADRONE
TRINITAPOLI: LA POLIZIA DI STATO ARRESTA UN UOMO DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI.
Nel pomeriggio di venerdì 26 marzo, Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola e del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, in Trinitapoli, traevano in arresto A.D.S. 43enne di San Ferdinando di Puglia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a PP.UU..In particolare, una pattuglia del Commissariato di P.S. di Cerignola, nel transitare in una via centrale di San Ferdinando di P., notava A.D.S. a bordo della sua autovettura e decideva di procedere al suo controllo, intimandogli l’ALT Polizia, ma questi non si fermava e fuggiva a bordo dell’autovettura.Iniziava così un lungo inseguimento, dapprima nel centro cittadino e poi in varie strade interpoderali, anche con l’ausilio di altre pattuglie allertate, che aveva termine a Trinitapoli, allorquando l’autovettura condotta da A.D.S. andava ad impattare contro un palo della pubblica illuminazione.A quel punto il fuggitivo tentava di dileguarsi a piedi nelle campagne, ma veniva subito raggiunto e bloccato.L’immediata perquisizione dell’auto consentiva di rinvenire 28 cipolline di cocaina, la somma di euro 445,00 in banconote di vario taglio ed un’agenda con gli appunti dell’attività di spaccio.A.D.S. veniva tratto in arresto e accompagnato alla Casa Circondariale di Melfi.In sede di udienza di convalida, l’Autorità Giudiziaria applicava al predetto la misura cautelare degli arresti domiciliari in San Ferdinando di P..