Perplessità del dott.Crisanti virologo “qualcosa non va sono preoccupato”
Il virologo Andrea Crisanti dichiara “ho notato un’anomalia nei dati del bollettino: “I morti li contabilizziamo bene, ma penso che sottostimiamo i positivi”
Ultimi bollettini emessi dal ministero della Salute hanno evidenziato una anomalia per chi li sa leggere,che c’è una anomalia.Il dott. Andrea Crisanti effetuadelle considerazioni “mentre continuano a crescere i nuovi contagi da coronavirus in Italia, infatti, i numeri sarebbero troppo bassi rispetto a quelli delle vittime: “C’è qualcosa che non va”, ha dichiarato l’esperto.
I dati pubblicati dal ministero della salute infatti, ha segnalato 20.396 contagi con 502 morti, mentre i dati di ieri hanno segnalato 23.059 casi e 431 morti. “Non mi convincono – ha notato Crisanti a colloquio con Adnkronos Salute – questi numeri bassi di nuovi casi e questo dato così alto dei decessi“.
“Secondo me deve esserci una sottostima da qualche parte. I morti li contabilizziamo bene, ma penso che sottostimiamo i positivi, non riesco a capacitarmi del perché”.
Crisanti, continua colpevolizzando l’uso di mezzi rapiti di verifica se si è positivo o no,il tampone rapido “Secondo me dovrebbero essere proprio eliminati i test antigenici rapidi, oppure confinati in casi precisi, per esempio solo per fare analisi di popolazioni e basta”.
“Si fanno troppi test antigenici e fatti male – ha ribadito Crisanti -. C’è uno squilibrio di positività fra gli antigenici e i molecolari”.
Andrea Crisanti ha poi fatto una previsione su quello che succederà nei prossimi mesi: “Oggi sicuramente viviamo un grande incremento di casi. E con una situazione in rialzo è possibile che i morti aumenteranno ancora. I decessi che vediamo oggi, ricordo, si riferiscono a 2-3 settimane prima. Siamo in una fase di ascesa e secondo me il virus sta circolando di più di quello che vediamo dai test, c’è qualcosa che non stiamo facendo bene”.