LA DEPUTATA MENGA CHIARISCE GLI ULTIMI 60 SECONDI PASSATI IN PARLAMENTO.
In un post la deputata chiarisce gli ultimi atti passati in aula spiegando le motivazioni del mio voto.
Eccoli, quei 60 secondi “in-CRIMI-nati”: un discorso che annunciava la mia uscita dall’Aula e dunque la non partecipazione al voto di fiducia del nascente governo Draghi, per il rispetto che porto a tutti gli iscritti al MoVimento 5 Stelle.
Non ho mai espresso NESSUN voto in dissenso dal mio gruppo in tre anni di legislatura, e non l’ho fatto neanche in questa occasione. Sono forse stata espulsa, dunque, per aver voluto ricordare in sessanta secondi al “mio” MoVimento che andavo fiera dei tempi in cui leggevamo fuori dalla villa di Arcore la sentenza di condanna allo “stalliere” di Silvio Berlusconi, fiera di quando non rispondevano neanche alle telefonate di quest’ultimo?