Decreto Ristori 5, governo Draghi al lavoro per il provvedimento

Il provvedimento prevede diversi aiuti a fondo perduto per le categorie dei lavoratori maggiormente colpite dalla crisi economica generata dalla pandemia da coronavirus. Il Decreto Ristori 5, attraverso i 32 miliardi dell’ultimo scostamento di bilancio, dovrebbe prevedere il bonus da 1000 per partite Iva e lavoratori stagionali, autonomi e intermittenti, oltre a contributi a fondo perduto per chi non ha codice Ateco. Secondo i requisiti del bonus da 1000 euro, il lavoratori con partita Iva dovrebbero averla aperta da almeno 3 anni, dovrebbero avere un reddito annuo inferiore ai 50mila euro, dovrebbero essere regolari col versamento dei contributi previdenziali e dovrebbero avere registrato una perdita di fatturato di almeno il 33% nel 2020. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: