FOGGIA:I PLAYOFF OBBIETTIVO PUR CON CONTESTAZIONI ESTERNE.
Fuori la contestazione in un ambiente decisamente pesante ma dentro al campo il Foggia conquista un pareggio fondamentale per rimanere in zona playoff contro il Teramo in uno Zaccheria vuoto ai limiti del surreale con mister Marchionni che sceglie il 3-4-1-2 con D’Andrea e Dell’Agnello in avanti e con in campo Salvi al posto dell’ex capitano Gentile,i primi 45 minuti che volano via senza grosse occasioni con le uniche occasioni sono state il tiro di Curcio al 32′ e quella dalla distanza di Arrigoni al 36′ e anche lo sforzo di Di Jenno servito da D’Andrea che finisce molto lontano dallo specchio,l’occasione per il Teramo la costruisce il Foggia che si complica la vita con un disimpegno della difesa ma Costa Ferreira chiude troppo il destro e manda a lato,al 45′ Vitturini fa venire i brividi al portiere Lewandoski che sventa di testa in calcio d’angolo una punizione del Foggia,la ripresa inizia con una capocciata di Pinzauto con una punizione di Costa Ferreira trovando però Fumagalli pronto a fermare il pallone,la gara torna dinuovo lungo i binari della noia con il Teramo che perde Mungo per un problema alla caviglia destra al suo posto entra Ilari come fa lo spento Curcio che lascia il campo a Vitale e con D’Andrea che avanza in attacco intanto il Teramo cerca di sbloccare la gara con Ilari e Bombagi al 17′ e al 22′ che provano invano da fuori area,gli animi si scaldano alla metà del secondo tempo con un faccia a faccia tra Bombagi e Galeotafiore con Paci e Marchionni a raffreddare gli animi e l’ultima carta che si gioca Paci dopo Ilari e Gerbi è quello di Cappa che proprio da esso che parte il cross che Costa Ferreira in pieno recupero tocca per Ilari che mette in gol ma il primo assistente segnala la posizione di fuorigioco ed il direttore di gara annulla così quello che sarebbe stato il gol vittoria per i biancorossi adesso però per il Foggia testa al Potenza per un altro test da non sbagliare.
ANDREA-YOUFOGGIASPORTS