La variante inglese del Covid potrebbe essere più mortale. A dirlo è la scienza. E in attesa della conferma, il Regno Unito resta in una situazione drammatica.
Quali aggiornamenti stanno arrivando sul fronte variante inglese?
Non c’è ancora certezza e manca l’ufficialità dei dati, ma la percezione ormai diffusa è che la variante inglese del coronavirus sia più letale del ceppo originale.
«Oltre a diffondersi più rapidamente, ora sembra anche che ci siano alcune prove che la nuova variante possa essere associata a un più alto grado di mortalità»
Le loro prove sono state analizzate dagli scienziati del New and Emerging Respiratory Virus Threats Advisory Group . Il gruppo ha concluso che esiste una «possibilità realistica» che il virus sia diventato più mortale, ma questo elemento va ulteriormente certificato.
Come riporta Bloomberg, secondo la London School of Hygiene& Tropical Medicine e l’Imperial College di Londra la mortalità sarebbe dal 29% al 35% più alta nelle persone infette dalla variante rispetto a quelle portatrici del ceppo originale del virus.L’Università di Exeter ha concluso che il rischio è più alto del 91%, mentre un’analisi ripetuta della Public Health England ha rilevato una mortalità maggiore del 65%.la novità sulla mortalità del ceppo inglese on fa che appesantire un clima davvero cupo nel Regno Unito. Le speranze del Governo sono tutte riposte in una strategia per immunizzare 15 milioni di persone più vulnerabili entro il 15 febbraio. Ma i tassi di infezione rimangono alti, con in media una persona su 35 a Londra che ha la malattia, e la cifra è una su 55 a livello nazionale.