Si è svolta la riunione d’urgenza del Comitato Tecnico Scientifico. Oggetto di discussione le riapertura delle scuole.
Cosa accade alle scuole,riunione del comitato tecnico scientifico per discutere dell’RT.
l parere degli esperti che si sono riuniti d’urgenza questa mattina dopo la richiesta del governo di un’indicazione sul ritorno in classe degli studenti delle scuole superiori.
Le scuole vanno dunque riaperte e, sottolineano ancora gli esperti, se qualche presidente di regione decidesse diversamente, “se ne assume la responsabilità”. Bisogna tener conto “delle situazioni congiunturali dei diversi territori”.
Il 75% delle attività scolastiche si apriranno la rimanente parte dell’attività si svolgerà a distanza. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità o con bisogni educativi speciali. Nei servizi educativi per l’infanzia, nelle scuole dell’infanzia e nel primo ciclo di istruzione la didattica continua a svolgersi integralmente in presenza. È possibile lo svolgimento in presenza delle prove concorsuali selettive, con un numero di candidati non superiore a 30 per ciascuna sessione o sede di prova.
Restano sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento .