Urbanizzazione di via Almirante, dichiarazione del consigliere delegato ai Lavori Pubblici, Francesco Morese
Il delegato ai lavori pubblici risponde alle accuse che il PD a rivolto all’amministrazione comunale In merito alla situazione imbarazzate che Via Almirante si trova ingiustamente .
“Ho notato con piacere l’attenzione che il Partito Democratico ha riservato alla questione di via Almirante. Perché, come si evince dalla sentenza del TAR Puglia, la vicenda è partita nel 2009. Anno in cui il centrosinistra è stato riconfermato alla guida del governo cittadino, dopo il quinquennio precedente, fino al 2014.
Quella di via Almirante è una delle tante varianti urbanistiche che hanno riguardato l’ampliamento della zona ‘167’, in cui l’Amministrazione comunale dell’epoca non solo ha incassato maggiori oneri rispetto al valore originario dagli espropri dell’intera ‘167’, ma le somme versate dalle famiglie residenti sono state utilizzate per altri scopi.
Questo è uno dei tanti problemi che ci siamo trovati ad affrontare, assieme ai debiti senza copertura finanziaria che sono stati lasciati in dote ai cittadini Foggiani, e per cercare di risolvere definitivamente la questione, abbiamo candidato un progetto di circa due milioni di euro per la realizzazione della strada.
Si tratta, evidentemente, di una somma a cui difficilmente un ente comunale alle prese con il rientro dai debiti può far fronte attraverso la spesa corrente.
È arrivato per gli esponenti del centrosinistra il momento della chiarezza: anziché generare accuse su questioni di cui sono tra i maggiori responsabili. Pertanto chiederò al Consiglio comunale una commissione d’inchiesta al fine di accertare la reale destinazione dei fondi destinati alle opere di urbanizzazione di via Almirante, in modo tale che tutti possano rendersi conto delle reali responsabilità. Perché i cittadini meritano risposte più che sterili polemiche politiche”.