Ho sbagliato ho usato dei termini che non volevano offendere nessuno chiedo scusa.

“Non vado sui social non sapevo che dicendo alcune frasi potessi offendere una persona disabile “.

Iaccarino convoca la conferenza stampa in qualita di presidente del Consiglio Comunale presentandosi puntuale  in maniera molto serena e tranquilla senza minimamente  far trapelare nervosismo agitazione molto concentrato.

Non si dimette questo è sicuro. Dopo le polemiche per delle sue risposte un po’ colorite sui social inerente il suo comportamento avuto la notte di capodanno, Iaccarino continua nella sua tesi dicendo di non aver fatto nulla di male non ha fatto reati non ha offeso nessuno è si rimette totalmente al consiglio che dovrà discutere della mozione di sfiducia.

“Che mi debba dimettere da presidente da consigliere e da Vigile dl fuoco mi sembra assurdo solo per aver sparato a salve detto delle frasi che non significavano nulla.”

Continua”Tutto solo perche ho usato una pistola giocattolo con dei colpi a salve,non penso sia un reato,ripeto.Inoltre ribadisco ero in casa mia con la mia famiglia.

“Quella sera ero  un papà che giocava” Alla domanda sa di aver offeso un disabile? “Non ho tempo per andare sui social e non conosco i video di cui tutti parlano, non sapevo che con l’espressione ‘non è na barzellett’ avrei sfottuto un disabile” – chiedo venia non volevo assolutamente offendere nessuno. Un momento di svago e un momento di divertimento con i figli.

“Anche io se fossi stato un cittadino che guarda il video avrei detto quest’uomo non mi rappresenta’. Poi, però, quando alcuni avvoltoi hanno urlato che avrei dovuto dimettermi anche da consigliere e da vigile del fuoco, ho pensato che si stesse esagerando”. 

 Pero faccio anche delle considerazioni “Perché è uscito prima il video di mio figlio e poi quello mio? Qualcuno ha avuto un vantaggio a fare questo gioco”.

Alle domande su Landella chiarisce:“Non è un conflitto con lui, lo rivoterei e rimarro’ sui banchi della maggioranza pur essendo un indipendente resto tra i banchi del gruppo che ha sostenuto il sindaco Landella “.

Ma in pratica quali sono le previsioni cosa si aspetta da questo consiglio?

“Mi affido alla coscienza dei consiglieri. Nella vita puoi salire al primo scranno e tornare indietro. Facciamo questo gioco dell’oca: io sono stato comunque eletto consigliere comunale e l’aula mi ha promosso eleggendomi presidente del Consiglio. Qualora decidessero di sfiduciarmi, tornerei a fare quello che i cittadini mi hanno chiesto di fare” il consigliere.