LO SNALS CHIEDE DI SPOSTARE L’APERTURA PER LEGGERE I DATI E TROVARE SOLUZIONI IDONEE
Gli i operatori sanitari sono i primi a combattere con il Corona Virus sappiano che devono vaccinarsi,ma ci altre figure professionali che devono essere tutelate sono gli insengnanti che sono gli educatori sono quella categoria che se non tuteliamo, proteggiamo avremo i giovani di oggi con delle lacune che non gli daranno la possibilità di affrontare la vita con conoscenza e cultura che sappiamo che sono essenziali. Elvira Serafini segretario dello Snals dichiara in un’intervista all’ANSA, “che sarebbe rischioso aprire il 7, si rinvii al 18 , “La riapertura della scuola il 7 gennaio è troppo rischiosa. Stiamo prendendo atto dei problemi dell’ aumento dei contagi di questi giorni. Giorno 18 gennaio potremmo già avere un’idea dell’andamento epidemiologico e decidere a ragion veduta”. In questa maniera si deve considerare se effettivamente i dati come vengono raccolti e trascritti: Il Sistema di Sorveglianza dell’ISS rileva i pazienti positivi sulla base di tampone molecolare all’infezione da SARS-CoV-2 diagnosticati sul territorio Italiano. I dati vengono inviati e validati dalle 19 Regioni e 2 Province Autonome al Sistema di Sorveglianza dell’ISS che produce le statistiche nazionali. Il sistema oltre a misurare l’incidenza di diffusione della malattia raccoglie anche i dati sui decessi. poi c’è il Rapporto sulla definizione, certificazione e classificazione delle cause di morte per che contiene le indicazioni per la definizione di un decesso come dovuto a COVID-19 e per compilazione dei certificati di morte. Come posso essere sicuro che la morte sia causata dal COVID-19 e non da un’altra patologia? criteri per definire un decesso per COVID-19 sono indicati nel rapporto sopracitato e comprendono;· Decesso occorso in un paziente definibile come caso confermato microbiologicamente (tampone molecolare) di COVID-19 Presenza di un quadro clinico e strumentale suggestivo di COVID-19 Assenza di una chiara causa di morte diversa dal COVID-19 Assenza di periodo di recupero clinico completo tra la malattia e il decesso. Pertanto tutto porterebbe ad analizzare i dati raccolti nella maniera giusta avendo giorni dal 7 gennaio al 18 ci darebbero la possibilità di conoscere meglio e darci il quadro della situazione piu’ chiara per farci prendere decisioni piu’ idonee,