Iaccarino ribadisce con fermezza e determinazione.Il suo avvocato lo supporta.
All’ANSA ribadisce il presidente del consiglio “Era una pistola giocattolo, non mi dimetto”. Bufera su Iaccarino: “Sono rammaricato mi sembra assurdo che stare con una pistola giocattolo sul balcone di casa possa essere un fatto determinante per chiedere le mie dimissioni”lo so che per la immagine non edificante”
Il legale di Iaccarino, l’avv. Vaira chiarisce “Per conto del presidente del Consiglio comunale di Foggia, preciso che l’oggetto impugnato, sul balcone della propria abitazione, è una pistola a salve della ditta “Bruni srl”, che riproduce le sembianze di una vera rivoltella, ma regolarmente munita di tappo rosso. Si tratta di un giocattolo in libera vendita, del tutto inoffensivo. Consapevole della immagine non edificante che emerge dal video (ingenuamente diffuso da un suo stesso famigliare), Iaccarino esprime tutto il suo rammarico”.