BREXIT, L’ACCORDO, SCONGIURATO È ARRIVATO -IL NO DEAL-
Il buon senso ha prevalso,hanno raggiunto un accordo”patto di libero commercio che evita di pagare dazi sulle merci,ci sarà una cooperazione scientifica, culturale e nel settore della sicurezza, il quantitativo di pesce pescato sarà uguale tra le due parti, mentre su tutto il resto vi sono state reciproche concessioni. Stop invece alla libertà di movimento, ma anche all’accesso diretto dei servizi tra cui quelli finanziari della Gran Bretagna nell’Ue.
Il premier Boris Johnson ha dichiarato “è un accordo personale,” ha parlato di “promesse mantenute”, di “Brexitfatta” di “ripresa del controllo del nostro futuro” e di “fine di un tormento”, I sostenitori dell’uscita dichiarano “si è calato le braghe”, è una sconfitta per il Regno Unito.
“Accolgo con favore la notizia che oggi sia stato raggiunto l’accordo sulle future relazioni tra Ue e Regno Unito, che sarà adesso esaminato in dettaglio dal Parlamento. Il Parlamento ringrazia e si congratula con i negoziatori dell’Eu e del Regno Unito per i loro sforzi volti a raggiungere un accordo storico, anche se all’ultimo minuto. Nonostante sia profondamente dispiaciuto per la decisione del Regno Unito di lasciare l’Ue, sono sempre stato convinto che una soluzione negoziata fosse nell’interesse di entrambe le parti. Questo accordo getta le basi per l’avvio di un nuovo partenariato”. Il presidente del Parlamento europeo David Sassoli, ha dichiarato.
Ha osservato Sassoli “Tra pochi giorni, la legislazione europea non sarà più applicabile al Regno Unito. Il governo del Regno Unito è stato chiaro sulla decisione di voler lasciare il mercato unico, l’unione doganale e porre fine alla libera circolazione. Le decisioni hanno delle conseguenze: la mobilità e il commercio tra l’Ue e il Regno Unito non saranno fluidi come prima. Inoltre è stata una scelta del governo britannico quella di non permettere una transizione più agevole mediante una proroga del termine ultimo per il raggiungimento di un accordo”.