L’istituzione di una Centrale Operativa 118 nella Bat
Delle Donne Direttore generale : «Siamo molto soddisfatti per una maggiore efficienza del sistema serve un coordinamento unitario e omogeneo»
La Centrale Operativa 118 tanto attesa è arrivata nella Asl Bt. Nell’ordine del giorno oltre all’approvazione del bilancio 2021 cera anche l’istituzione di una Centrale Operativa 118 sul territorio Bat: i tempi di realizzazione saranno 6 mesi. Al momento infatti il sistema di soccorso 118 sul territorio Batviene gestito dalla centrale di Bari e dalla centrale di Foggia per i comuni di Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando.
Al momento infatti il sistema di soccorso 118 sul territorio Bat viene gestito dalla centrale di Bari e dalla centrale di Foggia per i comuni di Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando.
Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt dichiara «Siamo molto soddisfatti per una maggiore efficienza del sistema serve un coordinamento unitario e omogeneo. Abbiamo fatto formale richiesta alla Regione a giugno di quest’anno. Oggi possiamo dire che finalmente anche il territorio Bat avrà una propria Centrale Operativa che garantirà un raccordo e un utilizzo più razionale delle ambulanze presenti sul territorio. Ringrazio i consiglieri regionali che hanno sostenuto l’iniziativa».
Attualmente il pronto soccorso 118 sul territorio Bat viene gestito dalla centrale di Bari e dalla centrale di Foggia per i comuni di Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando
Attualmente ci sono 5 ambulanze Mike (con medico a bordo), 8 ambulanze India (con infermiere a bordo), 2 ambulanze Victor in supporto a 2 automediche. Sono inoltre operative 3 PFM (postazione fissa medicalizzata 118). Sono in corso le procedure amministrative per l’attivazione di un’altra ambulanza India che coprirà la zona di Minervino Murge.
Continua il Direttore Generale «Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli operatori del 118 in servizio sul nostro territorio per il lavoro incessante e prezioso che svolgono con abnegazione. Sono impegnati in prima linea da sempre ma in questi mesi sono coinvolti più che mai in una attività fondamentale per la sicurezza dei nostri cittadini, per quelli positivi al Covid e per tutti gli altri che hanno esigenza di soccorso immediato. A tutti loro va il mio pensiero».