Crisi totale per gli operatori della pesca
Il pesce pescato, non si vende e i ristori economici non ci sono, è l’allarme dei pescatori,le imprese sono al limite della sopravvivenza“
Le limitazioni conseguenti alla seconda ondata del Covid-19 ha colpito nuovamente il comparto della pesca , in seguito alle disposizioni DCPM e le ordinanze Regionali ,la chiusura della ristorazione. In questo periodo nella stagione di pesca c’è molta varietà di pesce, ma noi vendiamo ai ristoranti il nostro sbocco commerciale principale, ma sono nuovamente chiusi », Il pescatore Vincenzo di Manfredonia dichiara. «La situazione è peggiore dello scorso lockdown, anche perché ci stiamo avvicinando al Natale, periodo in cui realizziamo i nostri buoni profitti».
«Stiamo vivendo il momento peggiore rispetto a quello della primavera scorsa anche per la tipologia di pesce che peschiamo –Mentre in primavera si pescavano specie che era possibile facilmente conservare o trasformare, come le seppie, adesso ci troviamo con pesce pregiato che consuma abitualmente fresco, c anche a prezzi ribassati».
Oltre al danno, la beffa: le imprese di pesca dapprima presenti, sono state estromesse dal Decreto ristori-bis del Governo. «Dopo un iniziale sospiro di sollievo per la prospettiva di un contributo a fondo perduto, siamo rimasti meravigliati e delusi nel vedere che per le nostre imprese veniva previsto solo una decontribuzione per i mesi di novembre e dicembre.Certo è meglio di niente, ma adesso le imprese hanno bisogno di liquidità per compensare il calo di fatturato. Soprattutto se consideriamo gli effetti imprevedibili di una pandemia che peggiora di giorno in giorno, con il blocco pressoché totale di tutti gli sbocchi di mercato per i nostri pescatori Torniamo a chiedere ai consumatori, come già fatto in primavera, di sostenerci acquistando il nostro pesce, molluschi . Sappiamo che, a volte, è difficile riconoscere il nostro prodotto sul banco delle pescherie, ma come operatori ci impegneremo, a trovare modalità per farlo riconoscere e per pubblicizzare i luoghi dove sarà possibile trovare il pescato regionale».