Facebook venda Whatsapp e Instagram
Guai ancora per Facebook. La Federal Trade Commission (FTC) e gli attorney general di 46 stati accusano il colosso dei social network di competizione sleale. L’antitrust del governo a stelle e strisce, a Facebook avrebbe cercato di allargare il proprio segmento di mercato tramite le acquisizioni di Whatsapp e Instagram, assorbito nel 2012 . Zuckerberg potrebbe vedersi costretto a cedere entrambi i social. Secondo il Dipartimento di Giustizia statunitense di respingere qualsiasi tentativo di accedere al mercato da parte della competizione. E ciò che conta di più, il fronte degli accusatori non è solo larghissimo ma anche bipartisan.
La causa della FTC segue alle accuse di monopolio e di violazione della privacy dei suoi utenti che da diversi anni perseguitano Zuckerberg sia in America che in Europa. Nel 2019 Facebook aveva dovuto pagare una multa di 5 miliardi di dollari comminatagli proprio dalla FTC per la diffusione di dati personali sensibili a partner commerciali. Invece adesso la causa intentata, scaturisce invece da accuse di monopolio illegale e condotta anticompetitiva.
Facebook chiaramente non starà a guardare e prima di vendere Instagram e Whatsapp darà battaglia nelle aule di tribunale. L’avvocato Jennifer Newstead, attuale consigliere generale di Facebook ed ex consigliere legale del Dipartimento di Stato sotto la presidenza di Donald Trump, fa notare che l’organo antitrust del Governo non aveva avuto nulla da ridire al tempo in cui le due acquisizioni furono perfezionate. Tuttavia, ha replicato la FTC, nulla vieta il riesame di una decisione passata nel caso emergano elementi nuovi. In questo caso, la commissione ha prove per credere che Zuckerberg e gli altri direttori esecutivi della social company abbiano agito consapevolmente, acquisendo due possibili competitori e precludendo l’accesso al mercato a realtà imprenditoriali minori.