Sondaggi elettorali, intenzioni di voto: tremano Lega e M5S
La Lega perde 2,2 punti percentuali nell’arco di tre mesi, scivolando nei consensi al 24,0%. Al contrario, il Partito Democratico guadagna l’1,1% e si porta al 22,1%, a quasi due punti dal Carroccio.
Salvini inizia a preoccuparsi avendo i primi sintomi delle reazioni lievi, vacillazione , in precedenza aveva avuto un grande vantaggio sul PD nella scorsa primavera del 2019, lo ha quasi dissipato, significa che le politiche e le proposte del segretario leghista, non hanno incontrato le necessità degli elettori, ma è anche vero, che il gradimento del PD è rimasto stabile rispetto al risultato delle ultime elezioni Europee, quindi, si trova quasi alla cima per demerito altrui e non per proprio merito.
Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia sorride, crescendo di circa dell’1,8% in pochi mesi e sale al 18,0%. Movimento 5 Stelle, scende al quarto posto, in calo dell’1,8% che si attesta al 14,5%, minimo storico assoluto. Gli Stati generali dei Cinquestelle non hanno portato bene, da quando Di Maio ha perso o lasciato lo scettro del comando non essendo leaderriferimento del movimento, facendo capire che un vero capo non c’è stato, se non Vito Crimi di sola facciata.
Forza Italia perde, Calenda recupera ma ha d’avanti Renzi
Forza Italia scende dal 6,8% di fine agosto al 6,1% di fine novembre, persi per strada sei decimali. Italia Viva guadagna solo un decimale e si porta al 3,2%. Stabile Liberi e Uguali al 3,0%; nonostante un rialzo dello 0,4%, Azione non raggiunge ancora il 3%, attestandosi al 2,8%.
Tutti gli altri partiti non raggiungono il 2%. Europa Verde 1,8%, in crescita di due decimali. +Europastabile all’1,5%, Altri di sinistra 0,9%, in calo dello 0,2%, Partito Comunista 0,9%, scende di un decimale, Il Popolo della Famiglia 0,7%, in calo dello 0,2%, SVP – UV stabile allo 0,5%, Cambiamo! 0,5% (+0,1%), Altri partiti 1,8% (-0,2%). Affluenza al 62%, in calo di un punto, Indecisi 20%, in crescita del 5%.
Crolla la fiducia nel Governo Conte II
I giudizi positivi sull’esecutivo sostenuto da PD, M5S, IV e LEU, sono passati dal 48% al 42%, i giudizi negativi sono saliti dal 47% al 52%. Non risponde il 6%.
L’elettorato che ha maggiore fiducia nel Governo è quello di Liberi e Uguali (95%), gli elettori del Movimento 5 Stelle (90%), del PD (87%), di Italia Viva (50%). La fiducia dell’elettorato di Azione/Europeisti è al 25%, dei forzisti al 15%, di Fratelli d’Italia al 2%, leghisti all’1%.