Lotta al Covid, la Regione Puglia firma un’intesa con MMG e PLS -VIDEO-
È stato firmato questa mattina il protocollo di intesa tra Regione Puglia, Medici di medicina generale (MMG) e Pediatri di libera scelta (PLS) grazie al quale i medici pugliesi di queste categoria potranno prendere in carico pazienti con sintomi da Covid-19, prenotare il tampone molecolare, eseguire tamponi rapidi per i contatti stretti asintomatici e disporre l’isolamento fiduciario in caso di esito positivo del tampone, stabilendo la data di inizio e fine della quarantena. Grazie a questo documento, sarà potenziata la risposta territoriale all’emergenza pandemica, facendo ricorso al contributo professionale della Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta, che saranno i primi referenti dei pazienti. La capillarità degli studi medici, accanto alla rete territoriale di sorveglianza, diagnostica e terapia domiciliare per i pazienti con Covid 19, rappresenterà uno strumento efficace per contenere i contagi e ridurre la pressione sugli ospedali. Contemporaneamente alla sottoscrizione dell’intesa, sono state emesse le linee guida per le diagnosi di Covid 19, anche in vista dell’arrivo dell’influenza stagionale, per la presa in carico dei pazienti e l’individuazione dei casi Covid e dei contatti stretti. Le attività saranno: presa in carico clinica del paziente sintomatico, prenotazione del tampone per i pazienti sintomatici, azioni di rafforzamento e supporto agli interventi di sanità pubblica, esecuzione dei tamponi rapidi per i contatti stretti asintomatici dopo 10 giorni di quarantena. Una volta fatta la diagnosi di caso sospetto, medici e pediatri, tramite piattaforma informatica, prenoteranno il tampone diagnostico molecolare o in modalità “drive in” o per i pazienti fragili o non trasportabili, lo segnaleranno ai dipartimento di competenza. In caso di esito positivo del tampone, medici e pediatri disporranno il periodo di inizio e fine dell’isolamento. Inoltre, garantiranno l’esecuzione del tampone rapido antigenico, presso i propri studi o in altre strutture individuate dalle Asl tramite accordi locali. La fornitura dei tamponi sarà a cura del Commissario straordinario per l’emergenza Covid, per mezzo della Protezione civile regionale che fornirà anche i necessari Dispositivi di Protezione Individuale. Il target dei pazienti per i test rapidi riguarda tra l’altro pazienti in carico “contatti stretti asintomatici” allo scadere dei 10 giorni di isolamento individuati dal medico di MMG o PLS, oppure pazienti in carico “contatti stretti asintomatici” allo scadere dei 10 giorni di isolamento individuati e segnalati dal Dipartimento di Prevenzione in attesa di tampone rapido o caso sospetto di contatto che il medico di MMG o PLS si trova a dover visitare e che decide di sottoporre a test rapido.